martedì 4 febbraio 2020

i tre poemetti d' amore AMARE- Verso la luce -IN DIALOGO



AMORE


 A quelli che credono


 che stare insieme vuol dire


 tentare di costruire di completarsi!


 

Amare.


 Due scatole chiuse


 e in ognuna un'anima da


 capire,


 un corpo da


 conoscere.


 Si ascoltarono,


 prima i


 nostri respiri


 poi, piano, piano le


 mani sui nostri corpi,


 l'estasi di momenti felici.


 Intanto maturava già il tempo


 per raccogliere i frutti


 dalle nostre anime; per capire


 come eravamo fatti;


 per scoprire come era facile e


 nello stesso tempo difficile stare insieme


 e aprire con la giusta


 forza e delicatezza


 queste due scatole chiuse.


 Mare


 Mari che non hanno profondità.


 Cieli che non hanno fine.


 Colori accesi.


 Rondini nere contro nuvole bianche.


 Sorrisi di bimbi grandi come fiori


 e rossi come labbra,


 Un girasole si sta girando.


 Forte è il calore del sole


 La sabbia brucia sotto i piedi.


 Sta nascendo un amore.


 Voglia di accarezzarti


 Tu sei la barca


 su cui vado tranquilla.


 Tu sei l'isola


 su cui riposo serena.


 Tu sei respiro


 per la mia anima perché


 i nostri corpi insieme hanno


 battito regolare.


 

Capire.


 Capire che oltre il cielo


 ci sono io, ci sei tu


 Essere capaci di dimenticare


 una nuvola.


 Essere sicuri che il sole


 è sempre lì,


 pronto ad illuminarci


 e perdersi


 con la coscienza di


 ritrovarsi in un mare senza confini.


 


 Amare tanto quanto il mare


 Presi una barca e decisi di


 mettermi in mare.


 Partìi un giorno preciso


 senza decidere la data in cui


 mi sarei fermato.


 Non c'erano in vista tempeste,


 il mare era calmo


 il mio corpo e la mia mente decisi.


 Remo dopo remo solcai


 un mare dopo l'altro.


 Il mare mi accompagnava


 il vento mi accarezzava


 le mie braccia erano forti.


 Scese la notte e la luna non apparve,


 aveva lasciato il suo posto a migliaia di stelle.


 Remai ancora, pensai ed amai;


 com' era grande il mare!


 

 Un attimo. Due esseri si donano.


 Chiederti una cosa


 ed avere la gioia di


 riceverla


 la serenità di dirti grazie.


 Risponderti sì


 ed avere la gioia di


 donare,


 la serenità di regalarti


 qualcosa di me.


 

Vorrei..


 Vorrei farti felice per essere felice


 vorrei toccarti per essere toccata


 vorrei urlare per essere ascoltata


 vorrei baciarti per essere baciata


 vorrei capirti per essere capita


 vorrei prendere la tua mano per essere presa per mano


 vorrei sognarti per essere sognata


 vorrei spogliarti per essere spogliata


 vorrei ricevere per poter dare.


 

Quest'Agosto che mi hai regalato


 Correre su una spiaggia di sassi duri.


 Vedo dispersi cespugli aridi di anime morte,


 intorno ai corpi corone di spine.


 Troppa acqua torbida e l'impossibilità di bere


 fa aumentare la sete.


 Il corpo si distrugge.


 Nel deserto rimane il pensiero


 solo, nudo


 a ricordare momenti felici


 a fingere di saper ancora sperare.


 

 Farfalla, rondine, fiore.


 Credere di essere diventata farfalla


 e dover accorgersi di non avere le ali:


 la farfalla è morta,


 Credere di essere diventata rondine


 e dover accorgersi che la primavera non è ancora arrivata;


 la rondine è morta.


 Credere di essere diventata fiore


 e dover accorgersi che non c'è profumo;


 il fiore si è seccato.


 

Fine.


 Pentola vuota


 piatti pieni di pasta


 forchette e coltelli già sporchi.


 Nessuno ha fame.


 Nessuno vuol sparecchiare.


 E' già tutto finito


 prima di iniziare.


 

Non chiedere di più.


 Quando un desiderio muore


 non deve lasciar cenere


 la pietà non esiste


 la verità, sola è richiesta.


 Io credo, devo credere ancora


 che esiste qualcosa di più;


 che un essere umano non muore


 che al di là del muro c'è un albero,


 un fiore, un sorriso e


 che ho ancora la possibilità di dire;


“ Grazie, mio Dio, la vita è una cosa meravigliosa”


 

Ho.


 Ho creduto, ho lottato


 Ho sofferto, ho provato gioia.


 Ho odiato, ho amato


 ho pianto, ho sorriso,


 ho guardato il cielo azzurro,


 il mare profondo


 un giardino pieno di fiori;


 ho tentato di capire


 che cosa vuol dire stare vicino ad un essere umano


 e sono ritornata, sola, per la mia strada


 con una spina e un ricordo in più.


 


Che cosa vuol dire amare?


 Raccogliere insieme un fiore ed avere la forza di


 aspirarne il profumo fino in fondo?


 Rivolgere insieme lo sguardo in alto e a


 contare milioni di stelle?


 Bagnarsi insieme nelle acque di un mare limpido e


 asciugarsi sdraiati sulla sabbia?


 Unire insieme le mani per


 scalare le montagne più alte senza stancarsi?


 Essere capaci di ritrovarsi ogni giorno insieme?


 Con un bacio ed una carezza in più?


 

Si odiano.


 aride steppe


 Deserti sconfinati


 il sole batte, sempre più forte


 la luna è scomparsa


 e la notte è buia


 gli uomini si odiano.


 

 Castelli di sabbia.


 Mi avevano insegnato a fare


 castelli di sabbia,


 ma nessuno mi aveva avvertito che


 potevano facilmente essere distrutti.


 La prima voltai che furono demoliti


 piansi.


 Ben presto, però


 capii che piangere non serviva:


 bastava solo raccogliere sabbia


 per costruire altri castelli.


 


 La speranza.


 Quanti rami già secchi


 troppi fiori uccisi dal gelo


 molte vite scomparse prima di


 arrivare a conoscere che cosa


 vuol dire luce.


 Tutti uguali per morire


 la speranza è una sola, cerchiamo


 di farla germogliare anche domani.


 

Dodici valigie.


 Una vecchia signora è ferma alla stazione


 e ha con sé dodici valigie


 tutte vuote;


 gli indumenti i gioielli li ha già


 messi tutti addosso.


 Aspetta con pazienza


 l'arrivo del treno che non ritarda mai,


 Anche per lei la vita è stata lunga,


 

 Strappato.


 Il giornale di ieri è


 strappato.


 Il più piccolo pezzo assomiglia a un


 coriandolo.


 Nessuno è più in grado di leggere


 che cosa c'era scritto.


 Che importanza può avere


 oggi,


 quel giornale era già vecchio.


 

Se vuoi.


 Se vuoi ancora continuare a vivere


 raccogli con tutte le forme


 ogni tuo membro.


 Non curarti delle poche ferite,


 vai sempre avanti con la speranza di


 vivere poco per non soffrire troppo


 

Un uomo.


 Un cervello, un'anima un essere umano.


 Con il cervello pensi


 con l'anima rifletti


 come essere umano provi pietà.


 Quella pietà che qualche volta t'impedisce di


 essere tu una bestia e di trattare


 gli altri come animali e basta.


 

Sincerità.


 Una bambina con la sincerità trasparente


 simile ad ali di farfalla.


 Passò un urgano e distrusse quelle ali leggiadre,


 la farfalla ferita si guardò intorno,


 capì subito che non avrebbe più


 potuto volare.


 Piano piano con le forze


 rimaste si portò sulla corolla di un


 girasole.


 Il profumo le diede sollievo


 il sole la riscaldò.


 Quant'amore ritrovato


 quanta gioia nel suo ricordo


 non era più una bambina


 ora, solo ora era veramente


 una donna.


 

 Avere il coraggio.


 Quanti fiori dispersi


 lucciole spente,


 troppi ciechi per vedere cieli stellati,


 per capire che solo l'acqua può togliere la sete,


 per amare le cose più semplici


 e per avere il coraggio di dire sempre la verità.


 

Ignoranza.


 Terremoto di tenebre,


 nemmeno una luce si vede


 tutto è silenzio.


 Inoperoso e insofferente siede,


 non riesce nemmeno a pensare di migliorare se stesso


 a costruire qualcosa in cui credere e


 gli basta il grugnito di un maiale per


 sentirsi felice.


 Le sue aspirazioni: fieno e biada.


 Non gettate le perle davanti ai porci.


 

La fuga.(*)


 Il treno è una fuga


 corriamo


 tutti insieme dobbiamo salirci.


 La gioia non aspetta nessuno


 ed è troppo veloce a passare.


 

A mia madre.


 Una maglietta sporca


 mia madre non vuole più lavarla,


 è stanca anche lei di dare.


 Io la capisco e vorrei farla sorridere ancora,


 ma non sono altro che


 un'orma di essere umano


 che non riesce a donare nemmeno


 a chi ha dato.


 Perdonami.


 

Spegni la candelina.


 Il tuo compleanno


 la fine di migliaia di giorni,


 l'inizio di un nuovo racconto.


 Domani continuerà uguale a ieri a tutti


 i giorni passati?


 

L'amore esiste.


 L'amore esiste solo nell'anima dei semplici


 di chi sa stringere la mano senza


 chiedere di più.


 Di chi sa dare e sa ricevere


 senza chiedersi il perché.


 Di chi sa capire che senza vuol dire


 provare dolore.


 Di chi sa cercare


 e capire che basta solo la verità


 per essere felici.


 

La felicità non è sedersi....


 la felicità non è sedersi sul ghiaccio ad


 aspettare la fine


 La felicità è la sicurezza di


 essere forti di aver buoni denti


 di non essere stanchi di vita


 e di voler dare qualcosa di quella strana


 capacità


 che ci fa essere umani.


 L'eschimese


 l'eschimese è un film che vidi tanti anni fa è famoso tu l'hai visto?


Carmelina Rotundo Auro


 (* La fuga..) Questa poesia è stata scelta da Marilù e Walter della Ditta Cangi di Città di Castello (PG) che l'hanno voluta stampare per un natale su dei cartelloni 6 m X 3 m su sfondo rosso e stelle bianche; questi cartelloni davano il benvenuto a Città di Castello. La poesia è così divenuta la più grande del mondo. I Cangi hanno anche stampato dei biglietti augurali, abbinando la poesia alla Danza di Matisse.


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katia


06/12/2010 10:59


sono belle poesie


letizia gangemi


24/10/2007 23


 


ci hanno sempre accomunati sogni e poesie, per questo la nostra amicizia non finirà mai, -il 19 ottobre sono a firenze, spero ci si veda, un abbraccio, letizia


..Marc Werbrouck


28/05/2007 22:12


Dear friend, Carmelina,


eversince we met in Helsinki so many years ago we stayed in touch. What a marvelous feeling... Congratulations on your writing! Greetings from rainy Belgium !! Marc


Barbara               


24/05/2007 16:22


Un abbraccio da Barbara, la segretaria del giornale "Lo Specchio della città".


Gli incontri del cuore sono un meraviglioso gioco degli angeli. Grazie


Marianna


20/03/2007 12:36


Ho scoperto un mondo.... Dentro ognuno di noi c'è un modo e tu ci hai svelato il tuo. GRAZIE


..Gianluca P.


20/03/2007 08:38


carissima Carmelina, ti ringrazio di avere scritto queste bellissime cose; mi sono di grande aiuto.






VERSO LA LUCE

            “Quale sentimento più dell’Amore può condurci
nella luce?”
Oggi il sole…
Mi sono svegliata con la felicità di te negli occhi, nel cuore.
Oggi il Sole ti assomiglia !
…e proprio perché non dovrebbe essere vero…
è realtà.
mi sono svegliata con la felicità
e sono divenuta luminosa di te …
non devo assolutamente chiudere gli occhi !
 
Scheggia
Come una scheggia
ero penetrata nel tempo
della FANO ROMANA
nel grande silenzio della storia
dei suoi reperti archeologici
per le sue pavimentazione a mosaico
sotto l’Arco d’Augusto sulle mura augustee
come una scheggia
oltrepassando i confini del tempo
dove quando mi è concesso completare con te
il corteo dei bronzi dorati da Cartoceto a Pergola ;
io cammino avvolta nelle sontuose vesti
tu nobile romano seguendo l’altro cavaliere
insieme nel fulgido splendore della storia imperiale
schegge di tempo, nel tempo !
 
Tu
grande uomo della mia vita
dolcissimo Leo Pardi
fantasioso violinista
fantastico pianista
tenerezza immensa,
Tu
Mi avevi conquistata tutta
facendomi viaggiare nella luce
dipingendomi di azzurro intenso il cielo
il mare
ed io che ripetevo
“ non devo innamorarmi ” !
 
Desiderio di te
Desiderio di te
non voglio raccontarti
voglio parlarti
non voglio immaginarti
voglio toccarti
non voglio pensarti
voglio stare con te
non voglio illudermi
voglio sentirti
desideriodite
 
Ricami
Ricami di rugiada
sulle mie emozioni
rugiada come brina
sui miei pensieri
tenerezza di emozioni
ricami di pensieri
meravigliosamente vissuti con te
non devo innamorarmi.
 
Alzo gli occhi al cielo.
Come raccontarlo al cuore
questo intenso pensiero di te
che invece di incatenarmi
mi libera ?
 
Come dirtelo ?
Questo intenso desiderio di te
che invece di soffocarmi
mi fa volare ?
 
Come raccontarti ?
Le parole non mi sono sufficienti
le frasi non sono abbastanza intense
Dipingo allora azzurro
perché lassù, alzando gli occhi al cielo,
tu lo veda
dovunque tu sarai.
 Transitare è il nostro destino.
In transito
transitare in luoghi nel tempo
e più felice è se incontri una mano
una parola,  un aiuto, un conforto.
Transitare per valli e monti
per giorni e notti;
transitare è il nostro destino
e più felice è se ricevi un sorriso
un bacio, una dolcezza, una tenerezza ;
transitare insieme, per un attimo, in un attimo.
senza sapere se ……
 
… E…
E.... allora , dimmelo tu che succede,
sei ,o non sei il mio fantastico ?
Questi viaggi nella luce
che meraviglia !
Mi piace entrare nel tempo
per percorsi segreti, silenziosi, immensi
tra mosaici e ruderi di una Fano romana
grandiosa, imperiale nella Fanum Fortunae la colonia
Julia Fanestris
fino ad arrivare ai Bronzi dorati
da  Cartoceto a Pergola
entrare nella luminosità, nella
maestosità del corteo….
e allora dimmelo tu che succede
sei, o non sei, il mio capitano ?
 
Questi viaggi nell’azzurro
che meraviglia ?
Mi piace essere tra azzurri
azzurro del cielo, azzurro del mare
di questa stagione solitario immenso,
Mi innamorerò ?
Ti innamorerai ?
Sei , o non sei, il mio Leo Pardi ?
Questi viaggi nella poesia
che toccano le corde più intime del cuore !
Mi piace conversare con te
di tutto, di niente .
per i percorsi del cuore guardandoci
negli occhi specchio dell’anima
per ritrovarsi ancora
unuomounadonna
insieme soli , soli insieme .
 
Nell’Universo
Nell’Universo
noi due piccolissimi frammenti
per un percorso
una  scoperta indietro
nelle cavità della Terra Madre
nel tempo passato di FANO a FANUN FORTUNAE
nella colonia Julia Fanestris
per mosaici e ruderi
statue e capitelli dell’epoca romana
poi
i Bronzi dorati da Cartoceto a Pergola
maestosità, luminosità
dell’imperiale corteo che
mi ritrovo a seguire con Te.
Io, Matrona romana Tu Cavaliere
anelli,  giammai disgiunti della catena umana
come se il Tempo…
come se..
tutta la bellezza con la felicità
fosse qui con noi dentro di noi .
 
Il mio segreto.
Alla velocità della luce
attraverso spazi e tempi
arrivi nella mia mente
attimo di luce.
Alla velocità della luce
attraverso spazi e tempi
arrivi nel mio cuore
attimo di fiamma,
ma nessuno ti vede.
 
Carmelina Rotundo Auro
 
Verso la luce…
Il percorso verso la luce nasce con noi: veniamo alla luce e ritorniamo alla luce nella circolarità di nascita e morte, morte e rinascita.
Dalla cavità del ventre materno…i bambini. Non vediamo per 40 giorni, seguiamo le ombre e il profumo: tutti noi ne abbiamo uno…e come la nascita è venire alla luce anche la morte è rinascere alla luce della Resurrezione.
Noi esseri umani rifiutiamo il buio, le tenebre anelando alla luce.
Nella chiarezza dei sentimenti i nostri occhi brillano: c’è una luce particolare in chi è innamorato!
La luce rischiara le tenebre dell’ignoranza anelando alla chiarezza della conoscenza:
“Fatti non foste a viver come bruti…”, citando dall’Ulisse.
Per  Beatrice Dante percorse i due regni della materialità…per arrivare nel Paradiso e vivere di luce nella luce.
La storia dell’uomo è ricca di percorsi verso la luce, messi in evidenza anche da correnti artistiche diverse: i Macchiaioli, i Fiamminghi, gli Impressionisti.
Come dimenticare, una volta visto il dipinto della conversione di San Paolo in cui Caravaggio riesce con intuizione geniale a “materializzare la conversione di Paolo da persecutore a seguace di Cristo”.
Michelangelo, Leonardo…
Mi ritorna in mente un dialogo dal giardino di Boboli guardando S. Miniato. Le colline all’orizzonte divengono azzurre: io dico per l’altezza, per il loro anelare verso il cielo; tu perché tra noi e le cose non c’è il nulla, bensì l’aria…
Leonardo studiava perché le cose vicine hanno un colore, le lontane un altro… come le cose illuminate da una luce artificiale abbiano un colore diverso da quelle illuminate da luce naturale.
Per la luce arte e scienza possono coincidere e completarsi… le colline che diventano azzurre per la presenza dell’aria, per il loro anelare verso il cielo?
La bellezza è luminosa.
La fotosintesi clorofilliana ha bisogno di luce per accadere e quale colore più del verde è simbolo di speranza? …ed è soprattutto la luce dell’Amore quella per il creato tutto e il suo Creatore per le cose quotidiane che ci circondano, per i genitori come per i figli,per una persona a renderci luminosi dentro e fuori.
Il cantico delle creature di San Francesco, i salmi nascono dall’amore che ci conduce al divino.
Verso la luce…
Dalla cavità della terra madre dai fossili (mi viene in mente come in questi si racchiuda il tempo e lo spazio…aree prima marittime ora terrestri, nell’ambra i resti di una pianta o di un animale…
La storia della balena casualmente ritrovata a Castelfiorentino ed ora esposta nel museo ex scuola Benozzo Gozzoli di Badia a Settimo… la Casa della Luce creata da Alberto Caramella, dove ha sede la Fondazione Il Fiore.
Verso la luce…
Verso la luce in un percorso d’amore simile a quello di tanti esseri umani perché noi siamo stati creati nella bellezza e nella luce per una solarità di rapporti…
Viaggiare alla velocità della luce,
viaggiare nel tempo e attraverso gli spazi per raccontare la nostra storia di pellegrini diretti verso la luce.
Carmelina…
In viaggio
 
In transito
Transitare è il nostro destino,
transitare in luoghi nel tempo
e più felice è se incontri una mano
una parola , un aiuto , un conforto.
 
Transitare per valli e monti
per giorni e notti;
transitare è il nostro destino
e più felice è se ricevi un sorriso
un bacio, una dolcezza, una tenerezza ;
transitare insieme, per un attimo, in un attimo.
senza sapere se ……
 
Non puoi fermare
Lontano nello spazio
non nel tempo
non puoi fermare i pensieri che non conoscono i confini
lontano nei luoghi
non nel cuore
Non puoi fermare il destino
invisibilmente immenso;
mi racconta del Capitano di mare
di Leo Pardi
del diamante di tenerezza
Storie
Voli
Baci
Carezze
Quando chiuderò gli occhi
lo so: tutto finirà
Baciarti per ogni centimetro della tua pelle
Ribaciarti sulla fronte.
 
Non posso prevedere
Non posso prevedere
quando ti penserò
durante la giornata
poi
mi appari
immagine di tenerezza
e divento leggera
cammino su tappeti di nuvole
 
non posso prevedere
quando ti penserò
nella mia notte
poi
mi appari
e nel cielo
brillano mille e più stelle
non posso prevedere ….
 
Tra le mie mani
Tra le mie mani,
mi trovo un diamante di tenerezza
un diamante di luminosità
un diamante purissimo e preziosissimo
un diamante tra le mie mani
tuo dono imperiale.
Desiderio di darti
e regalarti le stelle;
non voglio piangere con te
desiderio di darti mille baci
e regalarti la luna
non voglio piangere con te, mio
dolcissimo Leo Pardi.
 
Gli intagliatori d’Olanda
Gli intagliatori di Olanda
sono tutti d’accordo che
questo è il più particolare diamante del mondo
perché è un diamante di tenerezza
Gli intagliatori d’Olanda
non ne conoscono altri
ed aggiungono che
questo diamante dà luminosità
a chi lo ha.
 
Un incontro di pomeriggio nell’attesa dei tuoi occhi
--Ho voglia di cantare
e la mia voce sgorga intonata e pura
come se il cielo e il mare fossero in me
dentro di me.
Ho voglia di volare.
Ho voglia di suonare
e il violino è divenuto armonia
come se il fuoco e l’acqua fossero in me
dentro di me.
Ho voglia di abbracciarti
le mie braccia aperte sentono il tuo cuore
come se alba e tramonti fossero in me
dentro di me.
Ho voglia di baciarti.
E le mie labbra sfiorano le tue
come se petali e gemme profumate fossero in me
dentro di me.
Ho voglia di correre con te
con te dolcissimo Leo Pardi
infinitamente dentro di te
Ho voglia di cantare…
E il cielo e il mare sono dentro di me …
 
Sogno d’azzurro
Seduti sotto questo cielo
gareggiando a chi
getti sassi più lontano
me ne viene in mano
uno, piccolo levigato bianco
a venature ora grigie ora rosa
a forma di cuore.
Te lo dono e tu, fantastico come sei,
accosti subito un altro sasso
sempre a forma di cuore.
 
A fantastico
A Fantastico
son divenuta spartito musicale
che tu, mio fantasioso violinista,
mio fantastico pianista,
magistralmente esegui.
A Fano, per Fano
musicalmente camminando.
Dedicato a Leopardi
Al mio capitano
A fantastico.
 
Sono felice
Sono felice perché sei  fantasia
fantasia di baci e di carezze
fantasia di dolcezze e tenerezze
fantasia di sguardi e di occhi chiusi
fantasia di odori e di profumi
e senza stonature
mi esegui
Non devo assolutamente chiudere gli occhi!!
 
Fanitudine
Tutte le campane che suonano a festa tintinnano.
Gravi, più leggere poi si perdono nell’immensità del tempo…
sulle tegole delle case
al cielo.
 
Come il vento
Come il vento
che mi è concesso sentire
tra i capelli, sulla pelle
come il vento
non mi è concesso trattenerti
come vento.
Carmelina Rotundo  Auro
IN DIALOGO
1*  
  Questo dialogo con il cielo è iniziato in una notte ”magica”, quando,





dal terrazzo di Casa Museo IVAN BRUSCHI,  mi appare l'antica Pieve con la facciata dove si ripetono colonne una diversa dall'altra
ed, accanto ad esse, splende luminosissima una unica STELLA
Una notte, una stella, una
 
pieve…
In dialogo tra terra e cielo,
tra ciò che è materiale e spirituale,
tra bassezze e le nostre aspirazioni.
Un fiore, un sasso, un albero,
una nuvola, un tramonto,
un'alba, una manciata di terra
e una di stelle.
Siamo anelli di una stessa catena
umana,
parte di un tutto che è miracolo migranti verso il cielo,
Il bene, il male,
la materia e l'anima.
Quanti arcobaleni e quante tempeste
ritorneranno ?
Ognuno- tutti
insieme.



Nascita e morte. R i n a s c i t a .
Creati per vivere, per e con gli altri
testimoniando AMORE.

 

2*…come cielo

E la vita continuò,

continuò nonostante tutto

 come vento, come mare,

 come cielo!

3*Ciclicità delle stagioni. Tra la nascita e la morte inizia
e si chiude il ciclo della nostra esistenza terrena.


4*Sulla buona terra frutti- fiori, tripudio di colori, profumi, odori;
negli abissi profondi della madre Terra…
tesori di incredibile bellezza
minerali,
  geometrie, 
bizzarrie negli azzurri di mare e di oceani
negli azzurri -verdi di laghi, fiumi

 bellezze tesori di inestimabile valore. E noi esseri umani sospesi
tra queste immensità con
i piedi a terra- radici d’ albero- e gli occhi
verso il cielo, ali di angelo.

 Universi di meraviglie e le Stelle e la Luna e gli altri Pianeti che si muovono con precisione, all' unisono.

Non si muove foglia che Dio non voglia! L'infinito che coincide nel tempo e nello spazio.
Con le nostre bassezze anelanti verso il cielo!

5*Minigiardini
Sotto il cielo per guardarci intorno per sentire dentro:
paesaggi che mutano per colore,
composizione profumi, forme
in terra come in cielo
fiori,
frutti, nuvole che si condensano,
si dissolvono, si amano.
 

6*….Perché anch'io so che, profumano fiori su scogli e
volano rondini su
icebergs.
7*Baci e carezze, fiori e nuvole
verdi e azzurri. Baci di passione e carezze di vento. Sono i tuoi baci a portarmi in cielo! Ti amo, Carmelina


8*Non conosco il Cielo,
non
 
conosco la Terra.
Vivo con i piedi poggiati in terra
come albero con le mie radici
rimango attaccata a questa esistenza
ed avida ne succhio i nutrimenti.

Non conosco la Terra,
non conosco il Cielo
vivo con lo sguardo verso il Cielo
come angelo con le mie ali
anelo all'alto e leggera mi libro verso il Cielo.

Non conosco la Terra,
non
 
conosco il Cielo.
Vivo con il corpo e con l'anima
come terra e come spirito,
come acqua e come luce,
come profumo e come trasparenza
ed ancora no so se sarò
stella di mare, o di cielo.

9*Quante cose sono azzurre ???
Il cielo e il mare
il mare e il cielo;
specchio uno dell'altro
e azzurro è il vento che
viene e ritorna al
 
cielo.

Quante cose sono azzurre ??? La sincerità e la lealtà,
la lealtà e la sincerità;
specchio una dell'altra
e
 
azzurra è la speranza che viene e ritorna al Cielo.


Quante cose sono azzurre ??? I fiumi e i laghi
i laghi e i fiumi
azzurri che scorrono tra i verdi e nei verdi
e tra l'alba e il tramonto
tra il tramonto
 
e l'alba si racconta la nostra vita
sopra questa terra,
sotto questo cielo.

10*Che strano è lì a portata di mano
e non lo tocco
e più mi avvicino e più si allontana:
costellazioni lo
 
popolano e nuvole e la luna e i pianeti.

Oggi cittadina del mondo,
domani polvere leggera
sarò del cielo dove chiederò all'Altissimo
di accendere, io, una ad una le stelle
per affacciarmi a quella terra
che, nonostante tutto, mi ha vista
transitare.


11*Precipizi e tu sei lì.
Altezze
e tu sei lì;
non sono padrona della mia vita,
non la comprendo fino in fondo
e cerco strade che mi conducano al cielo-
al cuore- all' Amore.

12*Sto viaggiando a velocità supersonica
nell'attimo della mia vita
attraverso il Creato tutto
Incontri, passioni, disperazioni.
Tocco ogni cosa con lo sguardo
ed odo,
percepisco con le dita … odoro,
assaporo le vivande e gusto bellezza e dolcezza
amaro – dolce – asprigno,
impastato di terra e di acqua
di corpo e di cuore
colpevole e innocente.
Non mi è concesso sostare
devo raggiungere il cielo !

13*Vorrei cavalcarla ora
quella nuvola che si va tingendo del “sogno” del tramonto
e, come lei, lasciarmi colorare
di rosa, di porpora, di viola, di luce, di passione di bellezza e
amarti di giorno e di notte,
toccati dal vento
inebriati dai profumi
vorrei coprirti di petali
per percorrere di baci il tuo corpo:
vorrei cavalcarla ora quella nuvola che si va consegnando al blu della notte.

14*Ho raccolto sorrisi
e li ho messi in una scatolina
leggera di vimini forse
e te li ho regalati per le notti tempestose.
Ho raccolto baci
e
 
li ho messi in un sacchetto trasparente di carta leggera forse e te li ho regalati per le notti di passione,
quando siamo una cosa
 
sola e il cielo è in noi
e noi siamo nel cielo.
Ho raccolto trasparenze
e
 
le ho messe in una bottiglia di vetro di Murano forse e te le ho regalate
per le ore di sincerità del nostro amore
Ho regalato sorrisi,
  baci, 
trasparenze perché il cielo sia testimone
quando gli uccellini cinguettano in coro
e il vento carezza le foglie
e
 
il mare bacia la spiaggia e io sono con te in te
tu con me in me!


15*Il mare non può non baciare la sabbia
e
 
lei non può non bagnarsi gli oceani,  che meraviglia Il cielo non può non accogliere nuvole
e loro non contaminarsi di luce.
L'infinito che coincide con lo spazio e nel tempo.
Il vento non può non accarezzare le foglie
e loro non tintinnare di felicità;
la natura che palpita all'unisono
in una
 
orchestrazione che sa di umano e di divino di predeterminato e di banale
dove tutto ha un senso; dove tutto non ha senso.
Quando ciò che é preciso è impreciso
quando ciò che è fatale è destinato
quando il mare e il cielo
e il
 
vento…. anime di terra-
corpi di cielo.
Carmelina Rotundo Auro


 
 
 
 
 









 


 

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