mercoledì 28 aprile 2021

Campane, campane di Badia a Settimo

Campane Campane, campane di Badia a Settimo suonate suonate, i rintocchi si ripetono e toccano, ora il cielo, ora il campanile, ora i merli dell’Abbazia in una fuga di note indimenticabili. Campane, campane di Badia, suonate, suonate! I rintocchi si ripetono e toccano ora i pensieri, ora il cuore ed io sono felice perché la piccola Nadia vi cerca con lo sguardo dalla sua carrozzina e Sara alza istintivamente la testa Campane, campane di Badia suonate, suonate! I rintocchi si ripetono a diffondere gioia, gioia. Gloria a Te mio Signore, Carmelina con le piccole Sara e Nadia Innamorata Innamorata dell'Abbazia di Settimo ho passato inverni, estati, primavere, autunni costeggiandola dalla parte destra, da quella sinistra, abbracciandone gli scorci dall'argine del fiume Arno. Ne ho scoperto così prospettive ogni volta diverse e giochi geometrici sempre nuovi luci ombre, ombre-luci, canti di uccellini in volo, profumi, voci e rintocchi la rendono ogni minuto diversa ed inafferrabile, splendida e misteriosa. Erano così passati sotto le sue possenti mura gli anni in cui da giovinetta ero diventata madre innamorandomi dell'Abbazia, come il primo giorno e ancora mi sorprendo a guardarla, a giocare con lo sguardo sopra gli spalti tra le finestre e i merli, ad immaginare la cappella di San Bernardo, dove venne sepolto Dino Campana, ad ascoltare il suono delle campane che splendidi questi rintocchi che sospesi fra il cielo e la terra parlano al cuore! Carmelina Rotundo Auro Carmelina Rotundo AuroCampane Campane, campane di Badia a Settimo suonate suonate, i rintocchi si ripetono e toccano, ora il cielo, ora il campanile, ora i merli dell’Abbazia in una fuga di note indimenticabili. Campane, campane di Badia, suonate, suonate! I rintocchi si ripetono e toccano ora i pensieri, ora il cuore ed io sono felice perché la piccola Nadia vi cerca con lo sguardo dalla sua carrozzina mentre Sara alza istintivamente la testa Campane, campane di Badia suonate, suonate! I rintocchi si ripetono a diffondere gioia, gioia. Gloria a Te mio Signore, Carmelina con la piccola Sara. Innamorata Innamorata dell'Abbazia di Settimo ho passato inverni, estati, primavere, autunni costeggiandola dalla parte destra, da quella sinistra, abbracciandone gli scorci dall'argine del fiume Arno. Ne ho scoperto così prospettive ogni volta diverse e giochi geometrici sempre nuovi luci ombre, ombre-luci, canti di uccellini in volo, profumi, voci e rintocchi la rendono ogni minuto diversa ed inafferrabile, splendida e misteriosa. Erano così passati sotto le sue possenti mura gli anni in cui da giovinetta ero diventata madre innamorandomi dell'Abbazia, come il primo giorno e ancora mi sorprendo a guardarla, a giocare con lo sguardo sopra gli spalti tra le finestre e i merli, ad immaginare la cappella di San Bernardo, dove venne sepolto Dino Campana, ad ascoltare il suono delle campane che splendidi questi rintocchi che sospesi fra il cielo e la terra parlano al cuore! Carmelina Rotundo Auro

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