ENTRIAMO DA PORTA DI FONTEBRANDA

Entriamo da Porta di Fontebranda per un paesaggio mozzafiato straordinariamente stupendo della città di Siena: lo sguardo che “rincorre” l’insieme delle case le une vicine alle altre quasi avesser paura di stare sole e ancora gli occhi si perdono sul paesaggio dei tetti da cui emerge la chiesa di SAN DOMENICO in una corsa di visioni colorate del cotto dei tetti sopra mirabili architetture linee a tracciar facciate, ad aprir finestre per le strade piccole strette strette, il cielo… le scale a salire, a scendere la scala mobile fino all’ immergersi nella cripta del duomo dove lo sguardo ripercorre le geometrie create dai colori nel rosone di fronte sembra che il cielo sia sceso anche quaggiù tanta bellezza da mozzare il respiro, le parole che ci arricchiscono di devozione, di storie fino a giungere davanti alla piccola per dimensione, (cm24,5X 18)immensa per significati e valori tavola

dove la Vergine sta giocando col Bambino atti d’amore inteso blu è il manto mentre l’ oro delle due aureole s’ intrecciano e sulla spalla del figlio di Dio si sta spostando il piccolo monile di corallo un piccolo ramo… ancora madre e figlio stanno giocando: Masaccio ha fissato nei secoli quel piacevole solletico col suo pennello mosso da delicatezza dolcezza di mano e di cuore, il cardinale Antonio Casini( Siena1378ca.- Firenze 1439 suo padre era il medico di papa Urbano VI, mentre la madre ne era la nipote) la portava sempre con sé tanto gli era cara …. ci muoviamo e l’altra sorpresa la simpatica Madonna delle ciliegie a tempera oro e argento su tavola: la Madonna ne tiene in mano un pugnello mentre il Bambinello ne sta mangiando una,

che meraviglia quest’anno appena arriveranno mi tufferò nella scorpacciata di ciliegie… la vita, il viaggio che ti porta in altre dimensioni nel tempo indietro fino ai secoli XIV e XV, di spazio in una Siena che si lascia fare il solletico dal sole pacato e al piacere artistico si aggiunge il piacer del gustoso buon pranzetto all’Accademia Musicale Chigiana (storica istituzione musicale italiana fondata il 22 novembre 1932 a Siena dal mecenate Conte Guido Chigi Saracini Lucherini al fine di organizzare corsi di perfezionamento per musicisti e cantanti classici) dove per oggi son di scena nientemeno che i pici al ragù niente di più niente di meno semplicemente Siena !!! Dedica a Siena Maggio 2021 e naturalmente ad ANDREA e GIACOMO!!!