lunedì 28 febbraio 2022

TESTO alla LEOPOLDA per lasciarsi andare a mille e più tentazioni di Lettura !!!

TESTO [Come si diventa un libro] Stazione Leopolda di Firenze 25-27 febbraio 2022 prima edizione, che già al nascere si propone come punto di riferimento culturale di grande spessore e che a ragione ha interessato e coinvolto un vasto pubblico di ogni età e di ogni provenienza registrando un alto numero di visitatori anche grazie alla formula: Ingresso gratuito! Merito di PITTI IMMAGINE e dei collaboratori che testimoniano valore e capacità organizzative del team ormai da tempo collaudato. TESTO progetto di stazione Leopolda in collaborazione con PITTI IMMAGINE,ideato da TODO MODO. TESTO è il filo rosso che unisce tutto e tutti: espositori e visitatori-visitatori ed espositori, dalla voce dell'autore alla voce di chi legge attraverso la presenza fisica dei libri editi da piccole e grandi Case Editrici che, per provenienza, coprono tutta la penisola. Interessantissimo il programma di eventi -incontri, presentazioni, di laboratori tra cui quelli a cui io personalmente ho potuto partecipare in una scelta, dato i tempi, molto casuale, ma che si è dimostrata intrigante: CONSULTAZIONI POETICHE progetto in collaborazione con il TEATRO LA PERGOLA per un incontro, per me fantastico con un attore che si è definito dottore- poeta del gruppo I NUOVI dispensare cure sotto forma di titoli di libri ( i Nuovi compagnia teatrale formatasi all' interno della scuola Orazio Costa e del teatro della Pergola); la partecipazione al tour tenuto dal libraio di Bonsai libreria e la partecipazione a "GUARDA GUARDA CHE COSA HO VISTO IN LETTERE SCRITTE. UN CANTO E PARLA A VOCE SPIEGATA ( da EURIPIDE a IPPOLITO)a cura di Chiara Guidi dove abbiamo ascoltato-visto nell'Arena Olivetti, esercizi per voci e violoncello sulla Divina Commedia di Dante. Una mostra- evento in cui potersi sentire protagonisti interagendo in una continua scoperta dove nulla è dato per scontato:la carta,la rilegatura, i caratteri, gli scrittori, il mondo dell'editoria, i librai che svolgono quella mirabile mediazione tra editori e lettori ... per lasciare la Leopolda con almeno un libro sotto il braccio riproponendosi di leggerlo entrando nella magia delle emozioni, delle mille e più sensazioni che solo un libro può donarci:tenerlo tra le nostre mani, toccarlo-coccolarlo, scorrere le lettere e le parole per ricongiungersi alla voce di chi l'ha scritto; ritrovare colori- tonalità- ritmi- respiro di parole ed ancora, ancora molto di più!!! L'occhio che legge, che si muove dentro le lettere alla scoperta di un mondo! E' stata sottolineata l' importanza della lettura a voce alta e il ruolo che in essa ha la Scuola a tutti i livelli A TESTO ho potuto ricostruire una mappa di emozioni attraverso una lettera accanto all'altra, una parola accanto all' altra; una frase accano all'altra per in percorsi infiniti pensando , immaginado sognando!!! Alcune persone da me intervistate su che cosa ne pensavano di TESTO ? Hanno risposto "TESTO è il PAESE dei balocchi del PENSIERO " "Incredibilmente interessante non pensavo..." Per muoversi all' interno della grande Leopolda sono stati forniti strumenti: la grande mappa dove poter consultare il programma, laboratori ipertesto le Case editrici, un magico taccuino di color arancio intenso dove poter scrivere seguendo l'elenco della Case editrici dislocate nelle due navate della Stazione Leopolda che hanno esposto una selezione di titoli e che potevano essere meglio apprezzate con visiie guidate a cura di librai ... sono le ore 20 di una domenica di Febbraio divenuta indimenticabile..... il mio lavoro continua con interviste in internet o, dove sarà possibile, anche personalmente in una avventura che guarda caso è partita da una stazione ferroviaria !? testofirenze.it La fisionomia della Leopolda oggi è quella di un moderno centro multifunzionale, centro di aggregazione con spazi diversificati per attività culturali e sociali dove sono proposte attività organizzate. La ex stazione si sviluppa in circa 6 mila metri quadrati articolati in due aree principali: la Stazione Leopolda, un unico spazio sotto un tetto a struttura metallica suddiviso in due larghe navate; Alcatraz, uno spazio di 2 piani annesso alla stazione e originariamente utilizzato come magazzino per pezzi ferroviari di ricambio; è stata la prima ferrovia granducale realizzata in Toscana (la Livorno-Pisa), su progetto di Giuseppe Martelli inaugurata nel 1844. Dopo l'approvazione del piano urbanistico redatto da Vincenzo Micheli, nel 1871, e la successiva realizzazione della stazione di Pisa Centrale, la Leopolda continuò a essere utilizzata come scalo merci fino al 1929. Da allora, fino al 1993, fu sede del mercato ortofrutticolo. Nel 1996 furono avviati lavori di recupero della struttura. Carmelina Rotundo Auro GRAZIE PITTI

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