Arcobaleno nel verde

 

Mercoledì 8 Giugno - Visita ortopedica

Raggi X, visita ortopedica ospedale Torregalli. Ore 9 telefonata dalla Misericordia, una voce di una persona che conosco e che stimo, sempre gentilissimo, per dirmi che hanno problemi, manca un volontario, ore 11.30 la telefonata che mi propone di accompagnarmi e di lasciarmi lì, un problema, quindi decido di aspettare. Suono di campanello, giungono in dono i Bibanesi da Francesca da Re.  Poco dopo risquilla il campanello, Misericordia di San Martino. Una delle due ragazze, entrando, pronuncia una frase che mi mette di buon umore, “che bella casa”, la ragazza è sincera spontanea le dico che faremo una foto: si parte, si arriva all’ospedale di Torregalli, dove appena entrati risquilla il cellulare, è la Misericordia, la stessa voce della mattina mi chiede: “dove sei Carmelina?”, “Sono all’ospedale”, “ma chi ti ha portato?”. Passo una delle ragazze che spiega che sono state mandate dall’Esculapio. Così oggi due ambulanze son venute quasi in contemporanea a prendermi, che bello! Come sono coccolata, tanta premura per una persona malata, grazie. Raggi X, sono giovani e scrupolosi, tano che mi spingo a chiedere aggiornamenti sullo stato della frattura, “migliorata non guarita” risponde il radiologo "ma le dirà tutto l’ortopedico". La visita (la numero 6) avviene nella stanza 10 del piano terra dell’ospedale Torregalli. Controllo accurato, i frammenti non si sono spostati il che fa pensare che qualcosa li tiene insieme, potrebbe essere per la formazione di callo osseo, tutte supposizioni ma se così fosse sarebbe una buona notizia. L'ortopedico riconferma dover continuare fisioterapia tre volte al giorno, il braccio non va usato e va tenuto il tutore. Le ragazze Viola, Alessia e il sig. Mario formano un gruppo veramente simpatico, facciamo le foto, lascio il mio numero di cellulare, una delle ragazze fa Scienze della Formazione, l’altra Scienze Infermieristiche. Mario è stato docente di fisica all’Istituto Superiore Meucci, il genero Diego fa il gallerista ha due gallerie molto importanti a Prato e a Marina di Pietrasanta e la figlia lavora all’Arval ditta francese. Che persone stupende!

Giovedì 9 Giugno, Il cielo

È piccolo ma l’idea che nel sottovaso verde si sia creato l’arcobaleno mi riempie di meraviglia, quasi timido, quell’arcobaleno è un dono regale nella terrazza mezza giardino e mezza mare. La mattina arrivano telefonate tra cui la naturopata Rita che organizza corsi con la sua Associazaione. Iole che mi meraviglia con gli scoiattoli che saltellano tra i rami davanti alla suite dell'albergo di Cavallino dove sta trascorrendo le vacanze. Stefano con cui impaginiamo la bozza di Letteralmente, la newsletter. Poi telefona la mia amica Peppa e io rispondo velocemente che non posso parlare perché c'è il fisioterapista e invece lei mi aveva telefonato apposta per parlare con lui, il fisioterapista. 

E' sera, dalla terrazza alzo gli occhi al cielo e mi colpisce il paesaggio dove nuvole fiammeggiano e alcune sono dipinte di rosa.