martedì 19 luglio 2022

FIRENZE > LIDO DI CAMAIORE

  Maggio 1980 )

FIRENZE > LIDO DI CAMAIORE

Col boccone diviso,l’angelo si siede )


Alla biglietteria la fila è lunga e appena in tempo riusciamo a fare gli undici biglietti per Camaio-re.

Di corsa poi tutti al binario 2 in cerca di uno scompartimento vuoto dove poter restare insieme

Ne troviamo uno dove c’è un distinto signore che dorme saporitamente il sonno dell’innocenza-.

Qualcuno dice “ ci mettiamo in nove un po’ stretti a sedere e tentiamo di stare zitti”.

Ma l allegria non si trattiene , basta l ‘inizio e cominciamo le barzellette a mitraglia.le canzoncine.

Il distinto innominato a dispetto di tutto sembra non accorgersi di niente, ma è quasi impossibile

non svegliarsi alla sonora risata di Salvatore.

L’innominato in cravatta si guarda intorno un po’ spaventato e poi richiude gli occhi inutilmente

il suo destino di non dormire è ormai segnato

Alla stazione di Camaiore scendiamo e cominciamo a camminare verso la spiaggia., ma quattro chilometri sotto il sole sono un po’ troppi e ci dividiamo allora in gruppi e chiediamo un passaggio

La spiaggia di Maggio e qualcosa di splendido.

Caldo ,caldo , ancora non è , tira una .leggera brezza marina

Le cabine sono quasi tutte chiuse , niente ombrelloni e pochi bagnanti in costume

C’é quell’aria di inverno lontano e dell’estate che bussa alle porte.. Il mare è azzurro,leggermente

increspato. Le onde vanno e vengono a bagnare i piedi di Donato

Anna Gianni Elisabetta Vincenzo che sono lì a bella posta sulla riva. disposti a muro tra l’acqua

e la sabbia ,Il pranzo naturalmente sul mare : frittura di pesce. vongole e tanta armonia.

Mariano con il suo colorato linguaggio sardo aggiunge che a tavola

CUM SU INCOI PREZZIU’ S’ ANGIU SI SEIDE

Col boccone diviso l’angelo si siede


Nel pomeriggio non c’ è niente di meglio che sedersi sui prati riposarsi e poi perché no ? fare

al gioco del mimo magari dopo aver gustato un gelatone ?


C a r m e l i n a

Nessun commento:

Posta un commento