sabato 16 luglio 2022

Progetto AGRESTI I TETTI DELLE CITTA'

P R O G E T T O A G R E S T I

ovvero quando quotidianità e grandiosità

quando cultura,economia ,occupazione

ben si coniugano.

E’ il particolare che può fare la differenza ,qualcuno dice l’eleganza ed è il colore del tetti di una città a parlare di lei, a raccontar…

Dal piazzale Michelangelo, dal Forte del Belvedere, dal giardino Bardini e dintorni la distesa dei coppi color cotto al di là dello sguardo conquista il pensiero ed il cuore, mirabilmente unendo quotidianità a grandiosità sono infatti ricoperti di tegole

i tetti di ogni nostra dimora e tra i monumenti testimonianza

del genio umano; prima fra tutte la Cupola che Brunelleschi innalzò, le cupole del complesso laurenziano, quella del Cestello.

Un elemento visivamente di impatto, il cotto dalle calde tonalità le cui radici nel territorio dell’Impruneta risalgono ad epoca etrusca

Tra MedioEvo e Rinascimento i fornaciai dell’Impruneta

sono attivissimi. impegnati a realizzare ,sia oggetti di uso comune

quotidiano: catini, brocche, stoviglie, siano i contenitori per conser-

vare i prodotti alimentari, gli orci, sia materiali per l’edilizia;

mattoni, tegole,usate anche per la Cupola di Santa Maria del Fiore

per la facciata di Palazzo Grifoni in piazza S.M. Annunziata, per la

balAustra ornata di vasi e statue del principesco palazzo Corsini

Nell’Ottocento all’Impruneta la manifattura delle Forna-

ci è talmente importante da superare l’agricoltura; sono infatti

commissionati ai Fornaciai nuove opere per Firenze Capitale.


Una storia, un mito le terrecotte e il cotto dell’ Impruneta

Non dimentichiamo la invenzione robbiana, che va proiettandosi

verso un luminosissimo futuro con il progetto Agresti che fa parte

del programma

FORNACI, ARTE E FABBRICHE DI TERRACOTTA IMPRUNETA

1308- 2008

sette secoli di tradizioni, creatività, invenzione che prevede fra

l’altro il restauro della settecentesca Fornace Agresti. la più antica

manifattura del cotto della Toscana, edificio in cui si collocherà il

Museo, visto sia come vetrina di promozione e documentazione dei prodotti delle manifatture storiche locali, sia come laboratorio

per innovazione nel campo dei materiali edilizi di Firenze e di tutta la Toscana.

Attraverso l’importante recupero di questo monumento di archeologia industriale una serie di iniziative tendenti a promuovere il territorio dell’Impruneta insieme a quello di Firenze e del Chianti attraverso un itinerario che racconti la secolare storia delle terrecotte e del cotto, legandola a monumenti , chiese, palazzi. Opere d’arte, luoghi di produzione;

L’itinerario consultabile su www.fabbricaimpruneta.it

parte dalla cupola del Duomo di Firenze, conduce alle balaustre

in terracotta di Villa Corsini sul Lungarno, ai tabernacoli dell’Erta dei Catinai e della Cinque Vie, a Greve, nel territorio dell’’Imprune- ta.la chiesa di San Miniato a Quintole, quella di San Pietro a Ger-

solé la Basilica di Santa Maria con il suo prestigioso Museo dì arte sacra; le fornaci siano quelle a ridosso della centrale Piazza Buon- delmonti ancora attive e a conduzione famigliare altre da scoprire attraverso un percorso creato per ville,giardini aree,case coloniche

e aziende per lo più a carattere industriale con una vasta gamma

di produzioni tradizionali e avanguardistiche

In questo percorso che si snoda a sud dell’Impruneta tra le località del Ferrone e dei Falciani si trova una cava di argilla

ancora in uso, visibile dalla strada che conduce a Greve

L’itinerario ali’Impruneta, città che fa parte dell’Associazione

Città delle ceramiche prevede inoltre tre case coloniche testimonianza che la terracotta ha trovato impiego nell’edilizia

rurale.

Il progetto generale firmato dall’Associazione PARUSIA e quello

di recupero dallo studio Guicciardini e Magni si ispira alla

strategia per cui cultura ed economia ben si coniugano per lo

sviluppo tra le ricadute significative quella sull’occupazione che prevede cento posti di lavoro all’anno

tra Firenze Impruneta e Chianti

Grazie al Contributo dell Ente Cassa di Risparmio di Firenze,

il Comune dell’Impruneta ha chiesto il finanziamento

alla Regione,

E’ il colore dei tetti di una città

così vicino al cielo

a parlar di lei

a raccontar

di meraviglia, di creatività, di bellezza,di poesia di…

CARMELINA ROTUNDO


Su http://tundoro.altervista.org altri racconti dedicati al cotto come Dal giardino bardini. Per lasciare un messaggio che rimarrà ad arricchimento del sito, andare su poesie e poi amore. Video sulla mia poesia si possono trovare su www.3msctribe.it

 

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