Tre ritratti per raccontare il processo d'imbalsamazione dei vivi opere di CLAUDIA CINCIRIPINI

Grande Artita dotata di una particolare sensibilità CLAUDIA CINCIRIPINI realizza negli anni '80 SPLENDIDI RITRATTI per CARMELINA cogliendone la bellezza interiore; nell'ottobre 2018 per CESARE, che viveva una vicenda dolorosa e triste un processo d'imbalsamazione dei vivi realizza un trittico: "Poche parole per esprimere le ragioni che mi hanno spinto a realizzare questo trittico; in primis la mia opera è un omaggio a Cesare, un ricordo per chi come me lo ha conosciuto e può, osservando i ritratti a lui dedicati, rivivere le emozioni dei suoi stati d'animo. I tre quadri rappresentano l'evolversi di un momento molto critico della sua vita: da un'espressione lieta a un triste ripiegamento su se stesso. Tre volti, tre stati d'animo, serenità, rassegnazione, tristezza non on serve aggiungere altro.Intendo ricordare Cesare come una persona con le proprie fragilità, ma anche con i suoi attimi di gioia e vitalità, ecco anche perché potremmo leggere il trittico al contrario per fermarsi al suo sorriso e riaccendere in lui quello spirito bambino sincero e festoso che mi ha sempre emozionato rendendomi felice di averlo conosciuto. Claudia Cinciripini. Tecnica: disegni realizzati come lavori di osservazione da fotografie e dipinti con pastelli a olio , grafite per chiaroscuro e tempere acriliche.