La regola 3-30-300 per quartieri più verdi, più sani e più resilienti

Ambiente e non solo… Direttore: Marco Talluri – Blog giornalistico nel quale si parla di ambiente, emergenza climatica, sviluppo sostenibile, mobilità sostenibile, comunicazione e non solo

La regola 3-30-300 per quartieri più verdi, più sani e più resilienti Secondo una regola urbanistica proposta da ricercatori spagnoli, ogni abitante di una città dovrebbe poter vedere tre alberi dalla sua finestra, vivere in un quartiere di cui il 30% è alberato, e avere accesso a un parco o a una foresta a meno di 300 metri da casa o dal luogo di lavoro. Sono stati riconosciuti gli importanti contributi degli alberi urbani e degli spazi verdi, ad esempio, alla moderazione climatica e alla salute pubblica. Avere alberi e altra vegetazione in vista da casa, dal luogo di lavoro o dalla scuola ha importanti benefici per la salute mentale e le prestazioni. La copertura locale della chioma degli alberi è positivamente associata al raffreddamento e ad altri aspetti della moderazione climatica. Con gli spazi verdi pubblici in prossimità della propria casa stimola l’uso regolare di queste aree e si traduce in impatti positivi sulla salute mentale, fisica e sociale. Dopo aver analizzato le linee guida e le regole esistenti per la pianificazione e la fornitura di spazi verdi urbani, i ricercatori spagnoli hanno messo a punto una nuova linea guida, nota come la “regola 3-30-300” per la silvicoltura urbana. Questa linea guida mira a fornire un accesso equo agli alberi e agli spazi verdi e ai loro benefici fissando le soglie di avere almeno 3 alberi ben stabiliti in vista da ogni casa, scuola e luogo di lavoro, non meno di un insieme di alberi del 30% in ogni quartiere; e non più di 300 metri dallo spazio verde pubblico più vicino da ogni residenza. Recentemente la città francese di Nantes ha fatto propria questa regola per progettare la sua carta metropolitana dell’albero. Questo principio deve consentire un’equa distribuzione degli spazi verdi in città, abbastanza per portare freschezza, ospitare la biodiversità e migliorare la salute mentale dei cittadini.