venerdì 7 febbraio 2025

Mercato Centrale a sostegno di Aliano come Capitale italiana della cultura 2027

Dalla terra dell’altrove la pasta fatta a mano incontra la grande musica: Mercato Centrale a sostegno di Aliano come Capitale italiana della cultura 2027 Firenze, 7 febbraio 2025 - Il Comune di Aliano in collaborazione con Mercato Centrale presenta una rassegna di tre eventi nelle città di Milano, Firenze e Roma per sostenere la candidatura di Aliano (Mt) a Capitale italiana della cultura 2027 e per diffondere la conoscenza dei territori e i prodotti tipici della Basilicata. Il primo appuntamento della rassegna si terrà a Milano il 10 febbraio. A seguire il 13 febbraio si svolgerà a Firenze e per concludere il 17 febbraio a Roma. Aliano è nota agli italiani per essere stata la città di confino di Carlo Levi che in Cristo si è fermato a Eboli ha raccontato la realtà così misera e degradata di questa terra da pensarla dimenticata da Dio. Le mani sono state l’unica risorsa di cui disponevano i lucani e le hanno usate, deformate dalla fatica, per costruire dimore con i sassi e fare pasta e pane per nutrirsi. La Basilicata, per storia, cultura, morfologia geografica, paesaggi, non diventerà mai una realtà industriale e di conseguenza la sua misura è l’artigianato e la piccola impresa. È questa la riflessione da cui parte il Dossier di candidatura “Aliano, Terra dell’Altrove”, che sarà presentato nel corso dei tre eventi insieme al programma di eventi per celebrare gli anniversari leviani: 50 anni dalla morte di Carlo Levi, 80 anni dalla pubblicazione del Cristo si è fermato a Eboli e i 90 anni dal confino in Basilicata. “La candidatura di Aliano si inserisce nel solco di un percorso tracciato da anni di lavoro sul territorio e per il territorio, con l’intima ambizione di compiere un ulteriore passo in avanti verso la creazione di un modello di sviluppo a base culturale duraturo nel tempo e in grado di innescare positivi effetti su scala regionale, moltiplicando il valore dell’esperienza e incoraggiando altri piccoli comuni a fare un salto di consapevolezza e di coraggio”, commenta il sindaco Luigi De Lorenzo. Tra le principali arti della tradizione lucana vi è sicuramente la produzione a mano di pasta: un'antica pratica che racconta abilità e maestria nella preparazione di piatti intorno ai quali si riunivano le comunità e si generavano storie e connessioni. “Non è mai tempo sprecato quello che destiniamo alla valorizzazione delle tradizioni. È nelle radici che si trova il vigore di una civiltà e preservarne la sua storia è un atto dovuto ma spesso anche conveniente. Il lavoro fin qui svolto fra Mercato Centrale e il comune di Aliano punta proprio in quella direzione e non è un caso per Mercato Centrale, che ha sede in diverse città di Italia ma non al sud, sostenere la candidatura di questo borgo della provincia di Matera a Capitale italiana della cultura. La pasta fatta a mano per la Basilicata rappresenta un valore inestimabile sia dal punto di vista socio antropologico che da un punto di vista economico, forte della sua capacità di attrarre interessi che vanno ben oltre la scoperta dei luoghi. La pasta fatta a mano lucana è buona, bella da vedere, spettacolare da fare, semplice da proporre e racchiude in sé il prodotto più esclusivo del territorio lucano: il grano! Che trasformato in farina e mescolato all’acqua (niente di più semplice) offre una esperienza gustativa ineguagliabile. Quando i giovani si approprieranno delle tecniche per fare la pasta a mano, oggi relegate all’ azione casalinga di anziane e massaie, potranno offrire ai loro coetanei esperienze davvero “fighe” e a basso costo. Viva la pasta fatta a mano! Viva Aliano prossima capitale italiana della cultura!” dichiara Umberto Montano, presidente di Mercato Centrale. La sinergia di ideali e di valori che lega il comune di Aliano e Mercato Centrale ha portato allo sviluppo di un palinsesto che racconta in maniera appassionata il territorio lucano. Il clou dell’evento sarà la produzione della pasta fatta a mano musicata con sofisticati interventi di musica Jazz a cura di Onyx Jazz Club di Matera. Ad aprire l’iniziativa sarà il talk intitolato “ALIANO 2027” che racconterà i territori e approfondirà la cultura lucana. Musica jazz curata dall’ Onyx Jazz Club di Matera con “F R Z Z U Ə I N J A Z Z” e con la partecipazione di numerosi musicisti. A Milano: Tino Tracanna (sax), Andrea Andreoli (trombone) e Marco Pasinetti (chitarra) A Firenze: Giovanni Zei (chitarra) e Roberto Beneventi (fisarmonica e chitarra) A Roma: duo Niglio M.E. L’evento è gratuito e aperto al pubblico. Per info scrivi a: Mercato Centrale Milano info.milano@mercatocentrale.it Mercato Centrale Firenze info.firenze@mercatocentrale.it Mercato Centrale Roma info.roma@mercatocentrale.it Mercato Centrale Il Mercato Centrale è stato ideato e fondato nel 2014 a Firenze da Umberto Montano, imprenditore appassionato e creativo con oltre quarant’anni di esperienza nel vasto panorama della ristorazione fiorentina di alta qualità, con l’obiettivo di contrastare la lenta scomparsa dal centro città dei negozi di alimentari tradizionali e di tutte le buone pratiche del loro mestiere. Per dare vita al suo progetto, Montano ha trovato una visione condivisa e si è associato al gruppo Human Company della famiglia Cardini-Vannucchi, punto di riferimento in Italia nel turismo all’aria aperta. La sinergia nata dal loro incontro ha permesso di decodificare un nuovo linguaggio nel mondo del cibo, che fa della semplicità la sua forza. Questa idea prende vita in un formato innovativo, che porta in primo piano gli “artigiani del gusto” e il loro saper fare in un’ideale piazza della bontà, luogo di incontro e spazio per la scoperta, in dialogo costante con il tessuto urbano. Il Mercato Centrale conta oggi cinque location: a Firenze, Roma, Torino, Milano e Melbourne, confermandosi un format in continua evoluzione. Ufficio stampa locale Mercato Centrale Firenze

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