Di Giuseppe TOCCHETTI

SCRIGNO

Il messaggio che ambirei venisse preso in esame è che osservando queste foto possa far sorgere il desiderio di prelevarne una o , meglio, di cercarne una in un dimenticato cassettino da porre nell’album di momenti trascorsi piacevolmente. Il conservare una foto è come inserire un gioiello in uno scrigno colmo del vissuto. Porre la foto di un proprio caro nel “wallet” è un dono a sé stesso che non può essere annullato dalla “Galleria “del cellulare. Oggi in una abitazione sempre più contenuta, per gli alti costi, aggiungere al poco spazio immagini, che al guardarle possano innescare sentimenti e visioni, è una saggia e umile scelta. L’uso di schermi che iterativamente mostrano una serie rotante di immagini non potrà mai sostituire l’incanto del soffermarsi secondo il proprio “IO”. Il supporto cartaceo dà il senso concreto della vicinanza, della partecipazione emotiva e del perché è stato scelto. Ricordi del viaggio nuziale, del diploma e dei suoi affetti più cari . La volatilità del digitale resta effimera produzione tecnologica in confronto con l’umana sensibilità. Inno alla vita alla bellezza La vita continuò nonostante tutto come vento come cielo come fiume. Carmelina Rotundo Auro Cosi l’album dei ricordi! Tocchetti Giuseppe giuseppetocchetti.blogspot.com