lunedì 17 marzo 2008

CAMPANE

Novembre 2004
Caro corrispondente,
Ho scoperto di nutrire una simpatia per le campane. Vorrei ritrovare se accanto al campanile della chiesa di Ponzano (Bologna) è sempre leggibile una scritta che fu pubblicata .Son campanaro e Sarto. ben stimato… faccio vestiti belli e mi chiamo --elli.
dovrebbe avere un secolo.
Sulle campane riproduco di seguito quanto scrisse il Garzoni
LA SACRALITA’ DELLE CAMJPANE
descritta da un letterato del mille e seicento
( Tommaso Garzoni da Bagnacavallo .La piazza universale
Venezia 1638)
Intorno a Campanari o formatori di campane si debbono avere molte considerazioni.
Prima si deve notare che l’uso di esse nelle chiese di Dio non sia senza ispirazione dello Spirito Santo perché nel vecchio testamento comandava Dio che si facessero trombe di metallo, qual
fossero toccate da sacerdoti per convocare il popolo a divini sacrifici e Cristo,Signor nostro, par-
lando della sua venuta il dì del giudizio dice fra l’altro che manderebbe gli angeli con le trombe a raunir gli eletti. .Ora con questo esempio è stata cosa necessaria nella chiesa l’uso delle campane.
per ragunare il popolo ai santi uffizi e farlo assistere ai divini misteri che nelle chiese cristiane si
celebrano ogni giorno.
Seconda considerazione.,è da avvertirsi che Paolino .vescovo di Nola. contemporaneo di Agostino
e di Girolamo, al quale egli scrisse moltissime lettere , fu il primo che introdusse l’uso delle campa
ne nella sua chiesa e vescovato. alla cui imitazione ricominciò ad usar poi continuamente per tutta
la cristianità come cosa molto necessaria,
Terza, è da sapersi che i demoni che vanno per l’aere fuggono il loro suono e l’aborriscono come di cosa ritrovata ed istituita per il culto del vero Dio e benedetta e battezzata.Ed al cristiano per l’op-
posto desta lo spirito e la devozione, rinfrescandogli la memoria delle orazioni e sacrifici che si de-
nono fare nel cospetto del Signore
Hanno ancora un’altra proprietà i suoni delle campane molto utile . che troncano e fanno più raro
l’aere e disfanno le nuvole e resistono ai tuoni e tempeste evidentissimamente le quali cessano al
continuo suonar di quelle,non negando che le devote orazioni dei fedeli che si fanno in quei perigli
non siano di maggiore efficacia e virtù di esse.
Il Garzoni continua a descrivere la tecnica della fusione delle campare, io inve-
ce mi do ad altre ricerche e trovo la descrizione di tanti bellissimi campanili che
sono dotati di parafulmini e davvero sventano le tempeste,
E trovo da dire anche sulle virtù dei campanari,una categoria di artisti che un po’ dovunque possono tenere concerti di campane.
Perchè non organizzare dei tornei di concetti di campane,magari nella ricorren-
za di uno storico centenario ?

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