lunedì 28 giugno 2021

CERAMICA DOLCE Design e artigianato a Montelupo da ”gustare “ fino al primo agosto 2021!

la domanda è se voi dovreste attribuire un aggettivo alla ceramica quale proporreste ? A Montelupo hanno deciso dolce,aggettivo insolito attribuito alla ceramica che desta immediatamente curiosità e interesse! Terra, quella di Montelupo che “pulsa” di e per da secoli di Ceramica in una armonia-sinergia che da’ lavoro, lustro e voce a questa cittadina. “Fondere tradizione e innovazione, memoria e ricerca, notum e novum – afferma la curatrice Silvana Annicchiarico – è l’idea di fondo che sta alla base della mostra CERAMICA DOLCE Design e artigianato a Montelupo da ”gustare “ fino al primo agosto 2021! Nel periodo rinascimentale, Montelupo ha di fatto rappresentato “la Fabbrica di Firenze” ed è stata palcoscenico su cui si sono esibite le esperienze manifatturiere del'900 confermando un ruolo di primo piano nel panorama internazionale anche con il progetto Design e artigianato a Montelupo . Cantieri ceramica e design 2020-2021 Palazzo Podestarile Montelupo Fiorentino La squadra che ha dato vita al progetto formata da 7 artisti ospiti ai quali si sono affiancate le manifatture ed ha visto la collaborazione degli studenti dell'Accademia delle Belle Arti, che hanno svolto il ruolo di assistenti alla produzione sviluppando anche una propria progettualità. Sette collezioni per sette ambienti di mostra, che confluiscono in un allestimento nella sede del Palazzo Podestarile, già sede del Museo della Ceramica e attualmente di mostre temporanee, curato da Marco Ulivieri- Opere di Antonio Aricò Francesco Binfaré Lorenzo Damiani Maurizio Galante e Tal Lacman Duccio Maria Gambi Valerio Sommella Mario Trimarchi con Bitossi Ceramiche Centro Ceramico Sperimentale di Montelupo Ceramiche Bartoloni Ceramiche d’ Arte Dolfi di Ivana Antonini Sergio Pilastri Ceramica con Vita Terrecotte Corradini & Rinaldi Tuscany Art Per ricreare uno spazio che racconti l’intero percorso progettuale è presentato anche un docufilm realizzato dall’Università IULM di Milano e un catalogo che documenta tutto il lavoro. Montelupo non è nuova a esperienze di questo tipo, anzi ne ha fatto un tratto distintivo della sua produzione culturale; tanto che abbiamo creato un "modello Montelupo" dal quale hanno attinto anche altre realtà. Un modello di “cantiere”, che sa rinnovarsi ogni volta, e che punta sull'incontro e lo scambio di esperienze e linguaggi diversi”. "Quando il design incontra l'arte della ceramica – dichiara Claudio Rocca, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze – si aprono scenari inaspettati; ceramica trattata da secoli a Montelupo che si rinnova continuamente grazie al dialogo fra mestieri e creatività. E' quanto hanno espresso anche gli studenti dell'Accademia di Firenze guidati dal professor Lucchesi che hanno dato il loro contributo a sostegno di questo processo creativo e di innovazione estetica". “Finalmente inauguriamo al pubblico la mostra conclusiva del progetto curato da Silvana Annicchiarico – conclude Aglaia Viviani, assessore alla cultura del Comune di Montelupo. – Un progetto che ha subito una brusca frenata a causa dell'emergenza sanitaria, ma che appena possibile è ripartito di slancio e ha visto una collaborazione serrata fra gli artigiani, le aziende, la scuola della ceramica e i designer invitati. L’esposizione che inauguriamo oggi narra questo percorso e che ci restituisce un viaggio nell'arte, nella creatività e nell'innovazione di forme, modelli e decorazioni; ci racconta tutto questo in un percorso attraverso la forma e la materia ceramica, presentando collezioni e site specific prodotte nelle botteghe ceramiche con i materiali di eccellenza forniti da Colorobbia, azienda costantemente a fianco della valorizzazione della ceramica e del territorio, alla quale va il nostro sentito ringraziamento. E, ancora, restituisce gli esiti di un processo di collaborazione reso ancora più prezioso dalla partecipazione degli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze, che vogliamo ancora una volta ringraziare per la costante presenza e partecipazione sul territorio di Montelupo. Montelupo non è nuova a esperienze di questo tipo, anzi ne ha fatto un tratto distintivo della sua produzione culturale; tanto che abbiamo creato un "modello Montelupo" dal quale hanno attinto anche altre realtà. Un modello di “cantiere”, che sa rinnovarsi ogni volta, e che punta sull'incontro e lo scambio di esperienze e linguaggi diversi”. Palazzo Podestarile e giardino della Fornace Via Baccio da Montelupo, 45 Via Giro delle mura, 88 Orari di apertura martedì e venerdì: 21.00 – 23.00 sabato e domenica: 10.00- 13.00; 17.00 – 19.00; 21.00-23.00 Altri giorni su prenotazione Carmelina Rotundo Auro

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