domenica 19 giugno 2022

La Fontana di Trevi

Angelo

Ero sola alla fontana di Trevi

avvolta in un cappotto marron chiaro

e non pensavo, non capivo

raccogliesti le mie mani e guardandomi negli occhi

mi dicesti : Non ho mai visto un essere umano

soffrire così tanto:

Mi introducesti a Piazza Navona da una stretta stradina per poi offrirmi

l’ampiezza e la magnificenza della piazza,


Mi portasti all’EUR a vedere i delfini per farmi ridere

e mentre mi baciavi mi parlavi del bianco della purezza

Accompagnandomi sul treno, mi dicesti “devo andare”

Non voglio che tu veda un uomo piangere

ed io affacciata al finestrino udii pigolii di pulcini che erano lì sul punto di essere trasportati.

Immersa in quella esplosione di vita mi sedetti nello scompartimento del treno

che mi portò via da te per sempre.

Sei stato Tu l’angelo di quel tempo che mi salvasti dal buio.


T R O P P O T A R D I

Mi regalavi un fiore ogni giorno

e la dolce mantovana la domenica

mi consideravi una regina

e cercavi i miei baci come acqua di sorgente pura,

non capivo non volevo capire

del tuo grande avvolgente amore

ebbi paura e

dopo che nel bosco raccogliesti le margherite per me Ti lasciai.


Ero troppo …per capirti

Oggi come Ti avrei ricambiato e come mi sarei lasciata cullare

dal tuo amore pieno,potente


Stremata da questo amore lascio alla note e alle stelle questo mio fuoco.

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