primi giorni di ricovero e lettera Marco

come vedete dalle lettere volevo però con questa mia email RINGRAZIARVI per la GENTILEZZA usata nel mettervi in contatto con il medico di famiglia dottor NEGRO PASQUALE ad ogni ricovero di Cesare dal 30 dicembre , quando cioè è stato nominato l'amministratore di sostegno io mi sono sempre recata ogni volta dal medico di famiglia perchè lui ha conosciuto la mia famiglia ; io personalmente, alla morte di mio padre, ho scelto anche io lui come mio medico al fine di essere più a contatto con le necessità che mio fratello Cesare potesse avere: nei pochi giorni tra una dimissione e l'altra il medico stesso si è dimostrato MOLTO DISPONIBILE ed ha ricevuto mio fratello spesso accompagnato da me scrivendo una lettera e sollecitando il rientro di Cesare al lavoro considerando il lavoro un fattore importante d' impegno e di integrazione sociale. Ho sollecitato e chiesto espressamente di prendere contatto con il medico di famiglia anche la Servi fin dal lontano primo incontro con Cesare , ma fino alla data odierna dal lungarno Santa Rosa nessuno compresa la Servi ha mai preso contatto con il dottore ( 1 tel c'è stata ,ma ...) la vostra telefonata allieta il mio cuore per la speranza che veramente da ora si possa parlare di un progetto di salute condiviso e cooperativo aggiungo che anche il professr Boccalon lo ha sottoposto ad analisi i cui risultati potranno essere richiesti allora in vista del rientro di Cesare al lavoro, il professor Boccalon lo ha pesato prima dell' ultimo ricovero e pesato dopo l' uscita il 31 marzo trovandolo ingrassato di 10 kili da 111 a 121 e molti meno i kili di Cesare erano all' entrata il 30 dicembre forse 90- 98 ..; la consulenza del professor Cossidente si aggiunge al gruppo come elemento collaborativo tutti e tre animati da una grande professionalità ed anche da un rispetto ed amore verso tutta la mia famiglia anche riguardo al lavoro l' atteggiamento e le risposte date a Cesare durante i ricoveri erano : " tanto ti pagano lo stesso " una risposta che mi fa pensare e mi sgomenta il lavoro per la mia famiglia è stato certamente fonte di sotentamento e di guodagno , ma accanto ad esso c' è sempre stato impegno e dedizione per dare quelle risposte che la società richiede: essere parte di un tutto e contribuire insieme al progesso del tutto, sentirsi realizzati e provare quella soddisfazione che ci conferma esseri utili a noi stessi e per gli altri .. GRAZIE grazie domani mattina il DOTTOR NEGRO mi ha detto che verrà a visitare Cesare ancora grazie rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento Cesare è affidato alle vostre mani e dato che ognuno di noi non è isola , ma essere comunicante con l' intorno e parlo della famiglia del lavoro del sociale il benessere di Cesare potrà portare solo ad effetti positivi intorno.. non mi illudo sulla gravità degli effetti prodotti da tempo dal percorso attuato su mio fratello prima dell' arrivo a villa Gisella spero in voi ho portato a Cesare i pastelli dei fogli e la sua chitarra, il periodico dove si narra della nostra splendida vacanza ad Ostia con la foto ...... grazie davvero la sorella di Cesare verrò a godere con Cesare del parco e di quell' eleganza che prorompente è rimasta dove ora vivono persone anziane e in grave difficoltà, ma la gentilezza del personale è talmente grande che ogni cosa riluce e la speranza si moltiplica insieme per donare un sorriso

CESARE i primi giorni del ricovero