PRATOLINO

PRATOLINO

2004 PRATOLINO RIAPRE

“ Questo luogo senza particolari pregi, detto Pratolino, usando un
diminutivo toscano che ne riassume la natura tipica dell’Appennino.
ricco di piante pascoli e macchie di sempreverdi “nel giro di pochi
anni 1569-1586 doveva diventare la Meraviglia come scrisse Fran-
cesco de Vieri in una celebre descrizione
Nel parco confluivano le grandi passioni del principe Francesco de’Medici
la ricerca scientifica,l’alchimia,il gusto raffinato del collezionismo e le pe-
culiarità del Buontalenti, la sapienza tecnica unita al gusto per il capriccio
ed una spiccata sensibilità scenografica,
La storia della “ Meraviglia” dopo la famiglia dei Medici seguirà alterne
fortune e sfortune di altre due casate : i Lorena e i Demidoff,una storia glo-
riosa e molto conosciuta che oggi, nel 2004 , riporta al giardino tante
curiosità ed aspettative.
La manifestazione “ Il guardiano dei sogni” è la prima di una serie di eventi
collegati al rinascimento culturale di una struttura che mira a diventare punto
di riferimento non solo per la Toscana, ma centro propulsore delle arti della no-
stra contemporaneità per l’intero territorio nazionale.
Scopi principali delle iniziative saranno :
-- valorizzazione del territorio.
- lancio di giovani artisti nel panorama dell’arte della nostra contemporaneità
. organizzazione di mostre d’artisti di livello internazionale per dare modo
agli artisti emergenti di avere un confronto umano e culturale con personaggi
ormai storicizzati e permettere al pubblico che frequenta abitualmente il com-
plesso o che è stimolato a farlo per uno specifico evento, di avvicinarsi ai maestri
che sono conosciuti di nome più che di fatto..
---- valorizzazione di tutte le espressioni artistiche : ogni anno sarà scelto un tema
che sarà affrontato comparando diverse discipline come pittura, scultura,,cinema,
teatro, danza, moda ,ecc..
--- costituzione di una collezione permanente : già da iniziare da quest’anno gli
artisti coinvolti nell’iniziativa doneranno una loro opera che diverrà il corpus
iniziale della raccolta . Un vero e proprio museo a tema che servirà come duraturo
supporto visivo a tutte le iniziative
Carmelina Rotundo
La mia prima estate fiorentina 1986
la trascorsi alla Biblioteca Marucelliana e alla Biblioteca Arrigo Levasti.,
ambedue nella prossimità di Piazza San Marco,a Firenze.
Nella prima dedicai tempo ed energie allo studio del Parco delle Meraviglie.
il cui approdo geografico mi affascina ancora tanto da indurmi a studiare
storia, avventure,.alchimia, sogno e simbolismo per saperne di più di quei
giochi d’acqua divenuti un mito nella memoria collettiva.
Nella seconda biblioteca conobbi quella persona straordinaria che era
Padre Innocenzo Colosio, il mio maestro ideale , quello che avevo sempre
cercato…dopo quasi un ventennio dai miei studi e sopraluoghi anche suc-
cessivi ,vengo convocata all’evento..
“ Il guardiano dei sogni “
Arte nel Parco delle Meraviglie a Villa Demidof
Una splendida occasione di ricominciare l’avventura in “quel “posto che,
riunendo magia e bellezza ,mistero e realtà era stato tante volte da me rivisto
e narrato.
Da Francesco I° dei Medici,dai Lorena, dai Demidoff il complesso il 4 Ago-
sto 1981, viene acquistato dalla provincia di Firenze per essere destinato ad
uso pubblico nel Settembre 2004 un happening contemporaneo che , ricon
giungendo i file della memoria mi attraeva irresistibilmente,magicamente.

Il guardiano dei sogni,ar te nel parco delle meraviglie
Evento -sogno vissuto da Carmelina Rotundo

Serata inaugurale d’eccezione per qualità , quantità numerica dei partecipanti-,
questa del 4 Settembre 20 a Villa Demidoff , un luogo contemporaneo che ha
caratterizzato la storia di Firenze e che con questo fantastico progetto dedi-
cato all’arte contemporanea inizia un percorso di riqualificazione e valorizza-
zione destinato a riportare in auge questa realtà territoriale nel comune di Vaglia,davvero unica :160 ettari di terra,im-
mobili di valore che con il restauro delle antiche scuderie,permet
terà di poter disporre di ancora tremila metri quadrati di spazi
e tutto in nome di un’idea geniale : ridiventare punto di rife-
rimento, promozione e sostegno dell’Arte contemporanea per
artisti giovani e non giovani.
“ Creare qualcosa di estremamente vivo con artisti che lavorano
nel giardino di villa Demidoff e operando ci fanno partecipi delle
loro emozioni,delle loro tecniche proponendoci momenti di rifles-
sione, momenti molto intriganti “hanno concordemente dichiarato
Ermanno Bonomi, Presidente e Direttore di Villa Demidoff e
Maurizio Vanni, responsabile arti visive.
Per favorire la partecipazione. il presidente ha auspicato insieme
al Sindaco di Vaglia la creazione di navette per un comodo e veloce
collegamento con Firenze .( Attualmente Pratolino è raggiungibile
con la linea ATAF .n. 25,ma con orari che prevedono il raggiun-
gimento del parco circa ad un’ora da una corsa all’altra. ( Per portare
un esempio pratico del pomeriggio dalle 16.08 si arriva alle 16,54
partendo dal capolinea in Largo Alinari ).
L’assessore ai parchi del comune di Firenze oltre a sottolineare il
valore artistico ed umano ed a fare i complimenti agli organizzatori che
già alla prima edizione hanno raggiunto il massimo per qualità e coinvol-
gimento hanno sottolineato l’importanza di valorizzare l’ arte contem-
poranea come volano di diritto alla qualità della vita e valorizzazione del
territorio. L’assessore Eugenio Giani ha saputo mettere in evidenza il ruolo
che la villa Damidoff ha avuto nella storia..
Dal periodo mediceo a quello dei Lorena,ai Demidoff, l’illuminata fami-
glia russa che nel 1880 dava vita all’asta per la vendita dei loro beni nella
zona dove si svilupperà Novoli ( distruggendo così i posteri quasi ogni ri-
cordo anche se a Firenze rimane il nome della via nonché il monumento
realizzato dal Romanelli ) per acquistare Pratolino.




L’attuale esperienza vede partire un gruppo di giovani artisti contemporanei.
COSIMO ANDRISANO
SIMONETTA BALDINI
CLAUDIA BALLESIO
JOSEPH KALIHER
RENATO LIVI)GNI
NICOLA PERUCCA
LOLITA TIMOFEEVA
e con la partecipazione straordinaria di
PIER GIORGIO BALOCCHI . SALVAORE CIPOLLA
GIULIANO GIGLI JORGE ROMEO CARMEN TORNABONI
tutti impegnati come nell’epoca d’oro di Fiorenza
in passeggiate e conversari per ideare lavori
sulla tematica del sogno nei luoghi del Parco
delle Meraviglie, un lavoro di gruppo
nel rispetto della unicità di ogni artista.
Le mini personali degli artisti tutti concordi
nel considerare questa esperienza
dono d’investimento di grande valore umano ed artistico
è visibile sino alla fine di Ottobre
e per Settembre è possibile
osservare pittori e scultori che lavorano in tempo reale
ed assistere in talk show
moderati dal curatore dell’EVENTO
e che sconvolgeranno personaggi del mondo della cultura
e 4 gallerie tra cui la galleria Pavigliniati a Firenze
la Casa d’Arte San Lorenzo ( a San Miniato )
Menhir arte contemporanea . La Spezia Art Center Miami
che sceglieranno un artista da proporre nei loro spazi
.
Sabato 18 Settembre – alle ore 17 è stato presentato il volume
e inaugurata la relativa mostra-evento
Salvatore Cipolla,Giuditte,Cavalli e C cavalieri.
Saranno presenti oltre alle autorità l’editore Carlo Cambi e il curatore della mostra
e del libro Maurizio Vanni.
Alla presentazione è seguita una esibizione musicale del complesso bandistico
dell’Associazione Musicale Fiorentina diretta dal maestro Marco Mangani
La mostra di Cipolla proseguirà sino al 31 Ottobre
Tutte le iniziative avranno il coordinamento generale di Fiammetta Vannelli
e il coordinamento tecnico
di Giuliano Bartolacci
Milvia Degli Innocenti
e Riccardo
Campanelli