lunedì 9 giugno 2008

TRASIMENO

TRASIMENO
Al lago Trasimeno, il quarto lago d’Italia per superficie,
Carmelina Dedica
Il lago Trasimeno sta vivendo una stagione particolare essendo in pericolo tutta la sua esistenza e gli equilibri ambientali della sua fauna e della sua flora….
31 Agosto 2003

Un batuffolo bianco di nuvole,
un altro si va sfilacciando
per raggiungere
elevate montagne di nuvole migranti...
Un cielo celeste chiaro all’orizzonte
diventa più intenso salendo
alla conquista della luce.
Colline verdi punteggiate da
chiome di alberi, olivi, viti
tutto penetrato dalla luce
voli di uccelli a schiera, talvolta
isolati.
Fruscìo di foglie alle mie spalle
musicalissimo intercalato
da cinguettìo di uccellini.
e LUI il lago Trasimeno, un tempo protagonista indiscusso
che ora va lasciandosi andare
inerte di fronte alle rive
fattesi conquistatrici
di spazi
con erbe invasore.
Tempo di guerra nel silenzio più intenso
grida mute chiedono tregua
a questo annullamento degli equilibri ecologici.
del lago Trasimeno
Disperazione tra gli equilibri della natura
ne dobbiamo o dovremo vedere ancora
e dunque noi esseri umani sapremo e vorremo portare consolazione ?

NON SI SA se la luce
inonderà la giornata o le ombre…
mi affascina questa musicalità
di fruscìi di foglie verdi
tra cui cinguettano gli uccellini
libertà di vento con foglie e se
mi giro a guardarle
scopro giochi di cielo, di luce
su foglie che sembrano d’oro e d’argento.
Non si sa ancora se il Sole
inonderà la giornata o le nuvole:
il vento con le foglie a dialogare
gli uccellini a cinguettare
ed all’improvviso, girandomi
scopro questo scintillante raduno
questo gioco di luce, di sole, di cielo
con le chiome degli alberi

Contro l’inquinamento.

Forme e parole inutili
dentro di me
fitta e buia
intricata la tristezza.
Voli di gabbiani bianchi
sole e pioggia
anch’io come te, Lago Trasimeno
mi sto prosciugando
ed a nulla servono
musiche intonate del vento
tra le foglie.
Abissi troppo arrendevoli stanno cedendo
all’invasione delle terre
dentro di me
fuori di me
come te, lago Trasimeno combattendo
guerre troppo impari.
Salviamo il lago
Vorresti salvarlo,
ma sai che da sola non puoi
che non ce la farai.
Occorrono insieme tante energie
come Provincie, Enti, lo stesso Stato
per porre fine a questo
degrado, al pericolo
della scomparsa del Lago Trasimeno
e dei suoi equlibri
a frenare questa invasione di
fitte piogge di insetti volanti
che si appiccicano sulla pelle
a queste morti di alghe
all’avanzamento della melma

Una sana ed equilibrata politica di risanamento
a riportare equilibri a far sì che il quarto lago d’Italia
scintilli come una perla d’azzurri verdi
tra colline di un verde pacato .

Non sono bastate le tempeste, la battaglia di Annibale, vincitore dei romani,
ora la siccità lo minaccia.
Si alza il vento, si muovono onde lunghe a schiume bianche come il mare
ancora più forte il vento; le ombre hanno invaso le sagome delle colline
il cielo che tenta di rimanere celeste sereno tra acque e terra ed erbe
esisteranno ancora per te, lago Trasimeno, le profondità ove inabissare i nostri corpi o,
tutto sarà melma ?
Perché la nostra coscienza si rivolti o trovi la forza di reagire, di opporsi all’ingiustizia perpetrata
contro la natura perché ... …
Se si vuole salvare ?

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