lunedì 9 giugno 2008

FABBRICHE TOSCANE

TOSCANE FABBRICHE
E’ l’ingegnosità- l’ ardire. la bellezza e l’operosità é la fiducia e la lealtà
è l’amore e la cura che possono salvare il mondo e questo progetto Fabbriche
Toscane ne è prova tangibile.
Entriamo nel cuore di questa importante e significativa iniziativa proprio attraverso
le parole del presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze,Avvocato Edoardo Speranza ( che in una epoca frettolosa come la nostra definirei una figura dotata di grande carisma, un saggio )
Fabbriche di Toscana progetto dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, realizzato da FirenzeTecnologia è sviluppato di anno in anno insieme alle amministrazioni locali tende a ridonare nuova linfa vitale al “ grande” artigianato diffondendo da una parte le conoscenze tecniche del passato e dall’altra offrendo stimoli pratici alla produzione attuale
L’iniziativa.partita nel 2004 con le ceramiche Montelupo ( www ..fabbricamontelupo it )
è in questo 2006- diretto verso la tradizione delle antiche tecniche di produzione del cotto,grazie alla fattiva collaborazione del Comune dell’Impruneta
Il portale www.fabbricaimpruneta it si configura come strumento tecnologicamente avanzato per la promozione del territorio di questa terra di Toscana e permette di “entrare” nelle tecniche di la-
vorazione del cotto ed allo stesso tempo di scoprire il contesto culturale artistico ed economico del-
Impruneta e del suo comprensorio . fornaci,bellezze,sapori,profumi,odori, di una zona che produce
ottimo olio e vini all’altezza.
Tutti i riferimenti territoriali inseriti nel sito sono georeferenziali attraverso mappe interattive ; l’utente può così navigare nel territorio evidenziando località di suo interesse comprensive anche di informazioni pratiche come punti di ristoro o alloggi.
Oltre a www. fabbricaimpruneta. it di questo progetto nasce un DVD FABBRICHE DI TOSCANA IMPRUNETA la grande tradizione della terracotta artigianale in terra di Impruneta
Nella presente e futura competizione globale ( che sempre più ci investe ) rafforzare le nostre identità è una carta in più da giocare nel dialogo e nell’interazione tra culture tra popoli nella consapevolezza che è nella varietà la nostra immensa ricchezza.
Il cotto dell’Impruneta mi aveva da sempre affascinato per quel suo essere entrato a far parte della familiarità di Firenze,senza per questo aver perso nobiltà ed eleganza,
Dal racconto ; “ ..nel giardino di casa Bardini” 4 Ottobre 2004 ,
“ I tetti di coppi color cotto dell’Impruneta chissà perché mi fanno sentire a casa.
Un colore “caldo” cha accomuna ogni casa a quella grande cupola che Brunelleschi
inventò ed un mare di finestrelle che occhieggiano dalle case
Il rumore della città che diventa ovattato come onda mentre vicino cinguettano uccellini e lo sguardo che, volando oltre l ultimo coppo , si ferma sulle colline che già ,a quest’ora del primo pomeriggio , ( sono le quindici) stanno diventando quasi azzurre per entrare nel cielo che tra lampi di luce bianca va più in alto,accogliendo nuvoloni neri tra cui si aprono poche finestrelle di un infinito azzurro di un tono che non ricordo di mai aver visto prima “
Questo racconto è scaricabile dal sito http://tundoro. altervista.org

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