Conoscete la favola della luna non piena, intravista tra due sbarre diritte del cancello bianco di Calcinaia?
L'oblo' proiettato sul muro, l'oblo' di luce della lanterna magica, nel quale passano immagini di storia greca e romana, figure create dal pennello di autori sapienti, tutte fatte a mano, una per una.
I vetri la luce, il buio, la mano di El Sayed.
Avevamo ancora il sapore aspro di pomodori verdi infarinati,rosolati, insaporiti con uva bianca dolce, dolce,anch essa fritta.
Io El Sayed, Vieri per la prima volta assaggiavamo uva fritta.
La signora Nada li aveva preparati con quella sapienza grande, con quella semplicità di cuore che non tante persone possono dire di avere...
Lei era felice di stare con noi e ripeteva con entusiasmo a El Sayed la ricetta dei piatti da lui preparati a pranzo: spaghetti con cipolla tagliata grossa, fagiolini verdi finisssimi, pomodori freschi, un piatto gustosissimo e delicato di cui tutti e tre avevamo abbondato ...
Ah quella luna non piena che campeggia su un paesaggio di luci che si ripetono come al luna park, ma al posto dei baracconi c'è Firenze, la città di notte.
Ci muoviamo nella casa di Vieri come in un museo; piccoli oggetti, piattini di porcellana dipinta, la bambola dal piccolo busto di porcellana, dall' ampio vestito sorretto da una leggerissima impalcatura di ferro. "serve per mantenere il calore della teiera"- sta spigandomi Vieri,
Gli orologi tutti fermi alle ore piu' diverse in ogni stanza ognuno do quiei clock aveva bloccato il tempo, lo spillone di madreperla, i dipinti, i ritratti, i disegni , le foto, le specchiere, le bottiglie verdi col bicchiere uguale per l'acqua, i bicchieri minuti minuti, i cappelloni di paglia, i bastoni di legno...
Ah la luna piena intravista dalle sbarre diritte dal cancello bianco di Calcinaia
La villa fresca, l'eleganza di Marga e Renata la loro ospitalità, il salotto gioiello piccolo, piccolo, perfetto; la grande specchiera dorata, la terracotta finissima della principessa di Siena, le poltrone, il divanetto verde, il tappeto verde chiaro a disegni piu' scuri.
Edy il ristorante, i tavolini sotto la pergola verde, dai vetri s'intravedono grandi spazi, la strada costeggiata dal muro , la piazza circolo, le arcate, la chiesa , il verde, le case ,il fumo
E.... di notte,quando la luna non piena si intravede dai vetri...
CHE NASCONO FAVOLE.
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