Roberto Zalambani e Renzo Ricci son i nostri "piloti" e i nostri "fari"; la solerzia di Zalambani è a dir poco storica, chi da pochi, chi da tanti anni lo conosce tutti apprezziam la sua professionalità, capacità organizzativa e la qualità delle proposte coinvolgenti a 360 °; per il Ricci è una scoperta per me recente, è l'autista che conosce perfettamente la strada, è sicuro nella guida, doti alle quali si aggiunge una grande passione di condividere conoscenze.
Originario di Siena discende da avi che, fin dall'inizio secolo, si son trovati impegnati nel settore poste-trasporti.
Accompagnati dalle voci dei due "personaggi" attraversiamo le colline dove si coltivano i vigneti per la produzione del Chianti classico e del Chianti a denominazione DOP; alla cantina che gli Antinori stanno costruendo, attribuisce l'aggettivo di fantascentifica, ..che sarà pronta nel 2013, Ricci ci raccomanda di percorre la via Cassia, arteria di grande importanza fino agli anni '60 (nel 1966 veniva inaugurata l'autostrada del sole) perchè cosi' avremo modo di ammirare il paesaggio in un alternarsi di variazioni almeno 4, che ci sorprenderà, Tavernelle Val di Pesa, le torri di San Gimignano la Manathann odierna, New York la copia di San Gimignano, Castellina in Chianti, Monteriggioni edificato al tempo della repubblica senese ultimo baluardo a sud mentre Montalcino lo era al nord;
la ferrovia Chiusi Empoli Siena..
Siena che ci accoglie con la scritta sull' ante portam :
Siena vi apre il suo ciuore, siate i benvenuti a Siena
per piazza del CAMPO raggiungiamo lo Spedale di Santa Maria della Scala che lascia con il fiato sospeso tutti coinvolti dalla preziosità bellezza armonia di opere d'arte che parlano al cuore, bellezza armonia nei cuori e desiderio di ritornarci.
Alle opere d'arte si van sostituendo i capolavori- paesaggi,capolavori della natura per la strada sterrata giunguiamo alla tenuta di Daniele Baruffaldi il quale e nel podere tra gli ulivi con un gruppo di maialini della Cinta Senese .
Essi hanno il corpo nero ardesia ed intorno una citura bianca.
Tracciata storia della razza, della qualità del prodotto ci attardiamo a guadare i nati da poco: intorno a noi gli olivi.
L'importanza economica, la valenza delle carni che, di color rosso e di particolare compattezza posson rendere i nostri pasti da re e regine e non provocarci problemi quali, uno fra tutti il colesterolo.
Al ristorante gestito dal signor CASATI, nel parco, per poi sederci,
continuare ad assaporare gusti e profumi di carne suina di razza Cinta senesa,
armonie di gusto e sapori di gioia nella convivialità nello scambiarci
informazioni ; al ritorno anche la pioggia non vuole mancare al nostro appuntamento, gocce cristalline sul vetro del pullman Ricci...che va...
come la vita va
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