accadde in una giornata
di primavera
mentre il sole giocava a far capolino con le nuvole in cielo!
...me lo hanno donato al mercato del BELLO, in piazza Strozzi il fiore azzurro con l' augurio che
mi facesse viaggiare nella bellezza.
Un sabato santo in attesa dello scoppio della gioia, quando i cuori esulteran per la resurrezione, in attesa dello scoppio del carro quando i cuori esulteran per il volo della colombina... le luci ....
un sabato che, per il mercato di SAN LORENZO, mi riporta il dono dell' incontro con l' artista che oltrepassa il visibile per dare forma a figure che hanno radici etrusche, da Madre Natura che, stanca per l' atto della creazione addormantandosi con un pezzo di argilla tra le mani, unite nell' atto di preghiera, prese forma di cipresso il guerriero della mitologia etrusca a protezione della casa e della sua intimità e che per la sua forma protegge dal vento le culture e le persone, Antonio scolpisce Atena, Calipso le dipinge con terre naturali crea Pinocchi con carta con ferro.....lo osservo seduto
all' opera nell' atto di inventare e rinventare per poi giungere ..... fino in via
de 'Ginori all '
ex circolo di palazzo Medici Riccardi per ripercorrer la mostra -evento :
FIORITURA DELL' ARTE NELLA CARTA e NELLA PIETRA
nata dal cuore e dalla perizia tecnica di 3 donne che voglion cosi ricordare
l' alluvione del 1966 a Firenze quando i restauratori occidentali riconoscevano alla carta giapponese la dote di essere uno dei migliori materiali per restaurare le opere d' arte "violentate " dall' acque di un ARNO in piena.
Meiko Yokoyama riesce a comporre quelle che definirei
"miracoli illuminati"
mosaici -sculture -pitture-installazioni-rappresentazioni teatrali in cui il disegno e il colore, a seconda di una retro- illuminazione, mostrano figure; bambini -bambine, donne, paesaggi:marine dove una bimba gioca a fare un castello con la sabbia, o il ritratto di bimba sulle cui mani si poggia una farfalla per poi riprendere il volo.... o il capolavoro dove lei fa "sbocciare ", intorno al giglio elementi architettonici e particolori di capolavori realizzati da geni come Michelangelo di cui lei porta in scena la mano del David, del Brunelleschi del quale porta in scena la cupola del Botticelli la madre col Bambino del Cimabue il crocifisso e la madre di DIO Maria in veste bianca focalizza l' attenzione .....
le mani sapienti di Meiko capaci di far sbocciare nella luce,
colore - forma
che rivelano genialità perizia tecnica con quell' amore che le proviene dal rapporto con il creato tutto riuscendo a costruire ponti tra culture: quella orientale e quella occidentale qualcosa di molto profondo che se, da una parte, rivela la sua identità giapponese, dall' altra testimonia il suo vivere
all'ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI in un ambiente internazionale!
In LITUANA DI SABATINO vive il messaggio del suo grande maestro, Roberto Marrucci, maestro capace di donarle tecnica e gusto, di infondere in lei, allieva passione per l' arte del mosaico tanto da portarla a fondare un laboratorio nel comune di Figline e Incisa Valdarno e divenire anche lei maestra nel desiderio di insegnare le tecnice di un antica arte : composizione di mosaico con pietre dure che tanto onore ha portato a Firenze, lavorazione che condusse alla nascita della manifattura granducale . Nelle sue opere, come in quelle dell' allieva SATOMI kOYAMA "rivivono paesaggi e fiori, animali immagini di bellezza e di pace per campagne toscane.
Nel rispetto di tecniche antiche le due donne si proiettano verso nuove rappresentazioni come quella della danza dell' amore delle gru in Giappone : azzurri di cielo che creano la sceneggiatura per bianchi in danza! ...
chi e che cosa più della bellezza del rispetto dell' amore puo' condurci per le vie della pace e della felicità? suscita curiosità il campionario di carta giapponese, interesse i pannelli che che presentano il processo di lavorazione che porta alla realizzazzione della carta le foto del Gabinetto Fotografico degli Uffizi e di privati che testimoniano l' uso che i restauratori fecero della carta che arrivo , in grandi quantitativi in dono dal Giappone e il video con le interviste ai restauratori
permanentemente transitori eppur diretti verso l' eternità piccoli, piccolissimi eppur parte di una immensità in transito per testimoniare bellezza ed amore ........ grazie a IROHA Asssociazione NAZIONALE per lo SCAMBIO CUTURALE tra ITALIA e GIAPPONE,
GRAZIE MEIKO, LITUANA e SATOMI ;
GRAZIE all ' ARTISTA di strade ANTONIO PINNARÒ, GRAZIE a MARIA ANTONIETTA a FILIPPO che mi hanno donato il fiore azzurro perchè mi facesse viaggiare nella bellezza .....
CAPACI DI ATTRAVERSARE TEMPESTE PER COSTRUIRE ARCOBALENI
Nessun commento:
Posta un commento