domenica 6 gennaio 2019

la Befana 2019 pensando a CESARE trascrivendo la poesia di ALESSANDRO : IL SORRISO SINCERO

 Ho fatto il mestiere più bello del mondo:
                        l' insegnate
 ogni volta che sono entrata in una stanza trovavo occhi puri (gli alunni e le alunne avevano da 6 a 11 anni ) dove l' innocenza irradiava fiducia come i raggi del sole nelle fredde giornate dell' inverno :
  mi era dato di vivere  le ore di ogni gionata dentro quell' immensità di semplicità e, nei mie dieci anni all' università, negli occhi degli adolescenti  la speranza di farcela a colorare la realtà sempre e comunque,
 a scalare le vette più ardue è allora che il mio dolore  per Cesare si amplia nell' universo
 INCAPACE DI  COMPRENDERE COME UN INNOCENTE POSSA ESSERE COLPITO  senza pietà da un potere che oramai,da alti scanni, nulla vede e nulla sente pietrificato lo sguardo nel nulla torvo e cieco colpiscono sempre più ferocemente nella sicurezza di rimanere impuniti chi non può difendersi ;
in ogni epoca il debole  ha dovuto subire  angherie:  i primi cristiani gettati nella fossa dei leoni, i diversi destinati ai campi di contentramento ...  chi è caduto nelle dipendenze  visto come un affare una cavia
 quando il cuore non vuol sentire

 IL SORRISO SINCERO
 IL SORRISO È TERSO DA OGNI INGANNO.
LE LABBRA SUSSURANNO AI
CUORI PURI UN' ODE D' AMORE
 PER LA VITA.
L' ORDINE DI VIVERE DISTACCATO
 DALL' EFFIMERO CHE SOLO
 I VOLUTI DA DIO POSSEGGONO

A CESARE
ALESSANDRO 5 gennaio 2019

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