Nell’ Auditorium Giovanni Spadolini Consiglio Regionale via Cavour n. 4 Firenze mostra evento “Oceani
d’amore” dedicata a Cesare Rotundo dal
29 novembre al 12 dicembre 2018 dal lunedì al venerdì ore 9- 19,30; sabato ore 9 -13.
Per Oceani d’ amore collaborano
e si incontrano periodicamente da 2 anni
30 artisti di ogni provenienza geografica e di ogni professione: alcuni vengono dal
mondo degli insegnati di ogni ordine e
grado dell’ istruzione; dalla
scuola dell’ infanzia all’
università, altri appartengono alla
Magistratura, alla classe dei manager, degli artigiani artisti, ingegneri fisici chimici, letterati e
poeti impegnati in redazioni o loro
stessi direttori di giornale i
quali si riconoscono nel movimento artistico, culturale e sociale denominato
INNAMORATI DELLA VITA (parola che, spostando l’accento si trasforma in invito: innamorati della vita). Anche ogni età è
rappresentata nel gruppo dai 95 anni
dell’ artista (ritrattista di papi, monsignori, scrittori...) Remo
Faggi ai 27 della giovane avvocato Stella
Feroleto membro del direttivo della Associazione “Spazi
e…Note di Conversazione”
fondata dal Maestro Angela Palaia.
Nel percorso temporale ognuno si
è confrontato su tematiche quali
l’ambiente e la sostenibilità, la caduta nelle dipendenze, le violenze spesso sui
deboli... Bambini
malati, anziani di ambedue i sessi; nel caso specifico Cesare-Carmelina ad usare violenza sono donne di potere, "le intoccabili" …
Dal punto di vista artistico le opere spaziano dal dipinto alla scultura, alle poesie di Maria Patrizia
Calabresi, Annitta di
Minneo , Arianna Sonia Scollo,
Rocco Ugo Conte, Giovanni Orrù, Marco Tulipani ( che
con Marco Faggi e Carmelina coofirmataria sono ideatori del
Manifesto “Esistenza Cielo”). Le poesie verranno
recitate nel giorno dell’ inaugurazione.
Pino Martino
con la sua grande sensibilità anche musicale
compone un affresco di foto che
traccia la storia di questi eventi che dal 2016 si propongono con scadenza
annuale all’ attenzione dei media e sociale :
Sorprese “magiche”
le realizzazioni con la lana di Naike
Tollari la quale
crea la fatina dagli occhi azzurri e dai
capelli indaco che combatte con l’ arma
più potente: l’ amore
e la chiama Carmelina , i sassi di Mauro
Murri : in metallo tre splendide
sculture: Momento, Sacrifico di
Cesare e Acrobati universali ci presentano la perdita dell’ “ordine”ed il sacrifico persino del sorriso: il
pagliaccio è crocifisso, l’ uomo e la donna che
acrobati universali trovano in
tutte le peripezie della vita
l’equilibrio nel cuore. Unica la
creazione, da parte di Marina Nunzi e di
Elisabetta Colzi della bambola saggia che presenta una scelta
di cento poesie
d’ amore scritte da Carmelina.
I disegni di Cesare sono stati fonte di ispirazione per opere quali la finestra-vetrata di Nadia
Berni “Costruendo Arcobaleni”.
Nadia ha anche collocato in un percorso temporale a spirale
i disegni di Cesare secondo un
ordine cronologico dai primi realizzati
da Cesare negli anni ’70 a quelli del 2018 e i
disegni di Cesare si sono trasformati nella energia del fiore di loto nell’ opera di
Marco Faggio “Arcipelago
delle isole assolute”; Lilly Brogi
la Pergola Arte presenta Giocava a palla con la luna, originale scultura in cartapesta che solo a vederla infonde gioia nel cuore; Jakline Colette Nakash de
Blanck presenta un dipInto dove si esprime come artista delle tre religioni
monoteistiche; tre grandi onde sono
tessute da Graziella Giudotti Artista
e maestra di tessitura da sempre
vicina alla vicenda Cesare Carmelina.
Le poesie di Carmelina sono state scritte su lastre raggi X, RMN e TAC seguendo un originale progetto “RRXX”,
brevettato da Anna Paparella Sognando lo scirocco "realizza" che dopo la
tempesta nasce sempre l’ arcobaleno “ .
Luciana Zanchini ha “disturbato” la storia! La Piagnona di San Marco coglie nel segno nel voler adunare
e richiamare l’ attenzione come al tempo del Savonarola. Il trittico ” A Cesare con il mio cuore “ Claudia
Cinciripini lo dedica all’ uomo Cesare
raffigurandone la trasformazione in atto
anche fisica. Maria Antonietta
Lemmi dedica in pastello la calla, il fiore preferito da Carmelina, per rimanere in tema di fiori; stupenda è ” il fiore dolce amaro della vita” composta da Vincenzo Villani, mentre
Giuseppe Agazzi per un acquerello trae ispirazione dalla poesia la vita di
Madre Teresa di Calcutta. Audaci
abbinamenti del cuore e dei fiori da
parte di Elisa Amerena ; il cuore è il titolo dell’ astratto
di Elio Mariucci ed
Isoliana Mariotti con particolare sensibilità compie una opera magistrale:” in
cammino” Mirella Caruso in armonia cosmica
esalta l’ amore tra le creature ed il creato tutto; Giuseppe Falco presenta una interpretazione
ritratto di Carmelina; il poeta Nikla Salsetta Balestra vice postulatrice della causa di beatificazione
di Maria Cristina Ogier regala una testimonianza d’ amore
eccelso tracciando la figura della giovane che ha fondato due case
famiglia ad immagine della bellezza e dell’ armonia e dove sono accolte persone con partcolari difficoltà . l’
Accademia il Marzocco e la galleria ILCentro storico portano il
maestro Erasmo Serretti con una opera di
cromoterapia e la testimonianza della partecipazione di Cesare alla vita
culturale anche della Galleria . il
Maestro Giuseppe Tocchetti realizza un tondo
dal titolo:” Oceani d’ amore (diam. cm 60) dove, con particolare sensibilità e vicinanza
alla storia di Cesare e Carmelina, unisce le conchiglie (nell’ ultima estate
insieme felici Cesare e Carmelina avevano raccolto conchiglie. Così come nella favola preferita da
Carmelina: “la Sirenetta”). Nell’opera
vi è molto, molto di più: i
messaggi di speranza trasmessi
attraverso conchiglie vere “dipingono”
arcobaleni tra il “fluttuare” di foglie
nel cielo in una unione di armonie;
è il caso di dire tra cielo, terra e mare! Oceani d’ amore che si muovono intorno a chi subisce
violenza raffigurati e riuniti in uno
splendido dipinto di Rocco Ugo
Conte che guarda caso ( niente
avviene a Caso) è dalla terra dove nascono e sono ritornati nella luce del
cammino eterno Rosario e Maria i
genitori di Cesare e Carmelina la cui filosofia è racchiusa in: non abbiamo
altre strade che quelle dell’amore noi capaci di attraversar tempeste...
Carmelina Rotundo
Auro
Saranno disponibili per lettura e consultazione nella mostra: OCEANI D' AMORE:
il volume dal titolo:
il volume dal titolo:
"A TUTTI COLORO
CHE NON HANNO VOCE" CURATO ed EDITO nel 2016 da FONDAZIONE IL FIORE, volume che
traccia la personalità di CESARE
ROTUNDO attraverso le testimonianza di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo . Nel piccolo libro, alla terza edizione, si possono
vedere i DISEGNI di CESARE, ( alcuni dei quali presenti
alla Boston University,special Collection Mugar memorial Library 771
Commonwealth Avenue Boston Massachussetts 02215 617/353.3696 nella Italo and Luciana Damiani Serantoni
Collection), apprezzare le doti compositive e cromatiche di Cesare
e conoscere quanto amore egli avesse per la musica in modo particolare per la chitarra !
Sarà in mostra
disponibile per la lettura il volume che documenta in parte le giornate del 10 e 15 dicembre 2010 il libro d’ artista voluto da Enrico Santini e coordinato ed impaginato dal fotografo grafico
Leonardo Andreucci che testimonia la partecipazione ad un evento nella piazza del Duomo a Firenze per l’ estensione del telo con
stAmpata la frAse NON ABBIAMO ALTRE STRADE CHE QUELLE DELL’ AMORE “ da parte della Venerabile Arciconfraternita
della Misericordia, una
partecipazione corale della folla di personaggi della cultura e del mondo
sociale di redazioni di giornali TOSCANA OGGI
e molte altre sorprese che potranno contribuire a sensibilizzare verso le strade dell’
amore e del rispetto, le uniche percorribili per le foto si
ringraziano Mauro Pocci, Riccardo
Beconcini, l’ associazione
la Civetta nel mirino Franco Mariani ,
Carla Brizzi, il regista
ALFREDO ALLEGRI oltre al
film:” la poesia si racconta”
presenterà un riordino dei filmati
realizzati il 10 dicembre dal direttore di over the sky Maurizio Martini e da Mauro Pocci e Franco Mariani;
di Giancarlo Bianchi
sarà in mostra il volume “Uno sguardo
dall’ alto “ che riporta una biografia di Carmelina tracciata dal poeta amico
con grande profondità stilistica e quel
tocco che solo un poeta riesce a dare
il libro
d’ artista
è la biografia di
Rosa della Monica
Rosa con
Carmelina ha voluto scrivere un libro
–biografia arricchito da illustrazioni e
poesie in una testimonianza di speranza,
il libro, una vera sorpresa perché rivela, anche di “quel profumo di santità”
respirato in terra di Angri, nella diocesi di Nocera dei Pagani,” la vita di
Lei attraversa i territori dove ha vissuto don Alfonso Maria Fusco (1839 – 1910),
sacerdote fondatore della Congregazione delle Suore di San Giovanni BATTISTA. ”
Libro testimonianza, una luce in più, una speranza costruttiva verso un vivere insieme ricco di
serenità sociale riconoscendo ad ognuno il valore e la dignità della vita.
La ditta
Publieffe realizza simpatiche borsette
che veicolano la mostra.
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