GRAND TOUR alla scoperta della ceramica classica italiana

CERAMICA CHE PASSIONE !!!! Arte antica deLl'impastar la terra "Allora l'Eterno Dio formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito di vita, e l'uomo divenne un essere vivente" (Genesi 2:7). Il Creatore ... ,,,,,,,da una mostra ma non solo di MASSIMO ISOLA PRESIDENTE Aicc e SINDACO di FAENZA GRAND TOUR UN RACCONTO A PIU' VOCI Una mostra, ma non solo. Un progetto espositivo, certo, che cerca di andare oltre la sola necessità di emozionare attraverso opere che sanno stupire per bellezza e genialità. Andare oltre perchè questo progetto vuole raccontare come in Italia, nel corso dei secoli, un insieme di città, spesso piccole o medio piccole abbiano saputo custodire e alimentare tante identità creative originali e autentiche ... una mappa geografica e umanistica, tecnologica e storica, dove le singole città sono piccole luci che illuminano il Paese attraverso saperi secolari che ancora oggi incantano. Ogni punto di questa mappa è diverso dal precedente. Ogni città ha costruito un'identità creativa originale, nata da diverse civiltà nelle qiali sono cresciute. La ceramica è porosa assorbe le idee, le emozioni, i sentimenti di un intero territorio li declina in base alle diverse sensibilità e li sintetizza su forme e smalti... Le Città che fanno parte di AiCC e che aderiscono al progetto Grand Tour Albisola Superiore, Albissola Marina, Appignano, Ariano Irpino, Ascoli Piceno, Assemini, Bassano del Grappa, Borgo San Lorenzo, Burgio, Calitri, Caltagirone, Castellamonte, Castelli, Cava de’ Tirreni, Celle Ligure, Cerreto Sannita, Città di Castello, Civita Castellana, Cutrofiano, Deruta, Este, Faenza, Grottaglie, Gualdo Tadino, Gubbio, Impruneta, Laterza, Laveno Mombello, Lodi, Monreale, Montelupo Fiorentino, Napoli-Capodimonte, Nove, Oristano, Orvieto, Pesaro, San Lorenzello, Santo Stefano di Camastra, Savona, Sciacca, Sesto Fiorentino, Squillace, Urbania, Vietri sul Mare, Viterbo. GRAND TOUR

ATTRAVERSO CREAZIONI DI OGNI PARTE DI ITALIA PER SORPRENDERCI

PER COLORE E FORME COMPOSIZIONI E USI CON SOSTE AL GIARDINO CORSINI ARTIGIANATO E PALAZZO e AICC – ASSOCIAZIONE ITALIANA CITTÀ DELLA CERAMICA presentano GRAND TOUR

Un viaggio emozionante alla scoperta della ceramica classica italiana che è durato dal 29 maggio/6 giugno 2021 un viaggio tra storia, passione e bellezza attraverso le collezione di rappresentanza dell’AiCC – Associazione italiana Città della Ceramica: un omaggio alla migliore produzione ceramica di foggia classica, secondo forme e decori che vanno dall’antichità all’età moderna. Allestita nella grande Limonaia restaurata del Giardino Corsini, a ingresso gratuito l’esposizione, a cura di Jean Blanchaert, Viola Emaldi e Anty Pansera, ha presentato circa 170 opere uniche realizzate a mano, secondo i principi stilistici e formali legati all’artigianato artistico di 15 regioni per 46 comuni italiani di antica tradizione ceramica ed ha offerto la possibilitàdi conoscere un giardino meraviglioso che ha offerto frescura a questecalde giornate Le opere esposte sono riedizioni di pezzi storici o produzioni ispirate al gusto tradizionale, da oggetti di uso comune ad altri puramente decorativi: dall’Arcaico al tardo Medioevo, dal Rinascimento al Settecento, dal Neoclassico al Liberty, fino all’influsso del Design. “GRAND TOUR” è una mostra intelligente ed itinerante, che è stata presentata in alcune città italiane ma soprattutto all’estero, da Bruxelles a Aubagne, da Argentona a Boleslawiec, da Lugano a Cracovia, Rijeka … CHE MERAVIGLIA DI GIORNATE FOTO di FEDERICA e di EDOARDO CHIARI che Ringrazio per il LORO TEMPO E LA LORO ATTENZIONE Ogni giardino ha la sua anima e ogni sasso ed ogni foglia pulsano con un proprio ritmo: vita di colori, sussurri abbiamo bisogno di prove dell’ esistenza dell’ anima ? Oltre il limite dell’orizzonte non è dato vedere agli occhi del corpo: l’ alacre moto delle formiche mi riporta alla laboriosità, il saltellar del corvo dal becco arancio la gioia di inoltrarmi a piedi nudi in questo prato dove di tanto in tanto spuntan margherite, gigli bianchi, le conche piene di piante che portan fiori gialli, ah la botanica poter aver la conoscenza dei nomi delle piante; alberi piccoli altri altissimi le cui chiome verdeggianti come si lascian accarezzar dal vento…alle mie spalle le statue ….quante altre cose non vediamo ceramica che nasce dalla terra si nasce dalla terra ritorniamo alla terra il ceramista impasta, da’ forma, colora infonde alito di vita a quelle ceramiche una diversa dall’ altra ognuna unica e irrepetibile arte antica che in questo GRAND TOUR alla scoperta della ceramica classica italiana mi strabilia mi riporta a respira di terre di Deruta, di Este, di Monreale luoghi dove ho vissuto ed ho conosciuto belle persone è l’ ora che ritornan i cavalli- le carrozzelle domenica 6 giugno 2021 cedrina profumo sono sotto il grande albero dal tronco tozzo che ha ramificato estendendosi sui rami ora prosperi di rami, foglie, fiori rosa intenso- rosso la terra coperta di foglie di quest’ albero che van trasformandosi dal verde nei colori caldi del giallo- arancio dei marroni tremula la luce del sole tra le fronde appena percettibile musica di uccelli, muschi, radici gli edifici alla mia destra e davanti han gran vetrate ben divise in tanti quadrati film di cielo dove navigan a bambagia le nuvole bianche, nuvoloni e celesti paradisiaci, un roseto di rose rosa, il vento che si fa più ardito, i cingiettii più sonori eccola la tartaruga avanza lenta ma decisa se tu fossi con me… tartaruga la racconto a te la storia d’ amore ora che ferma stai e protendi la testolina a volermi ascoltare e al vento affido le carezze che vorrei darti Cesare! Alti silenzi interrotti dall’ombra dal sole da voli da cinguettii aranci tra i vedi mi sorprendo mi sorprendo ancora di desiderare di stare con te Cesare Alti silenzi interrotti da cinguetti da archi della villa cespugli di alloro, l’albero alle mie spalle ha radici profonde è bello giocar a essere principessa e tu fratello il mio principe perché, a pensarci ben ognuno di noi è un po’ principe un po’ principessa un po’ regina un po’ re: respirar dell’ ultima, della prima storia d’ amore quando scrivevi il nome di lui sulle colline in cielo; sui prati desiderio di carezze e non solo se avessi le ali volerei da te fratello io e ti sveglierei ogni mattina aprendo le persiane delle finestre della tua stanza e la sera chiederei al vento di farmi entrare per addormentarmi accanto a te raccontandoti le gioie della vita, alle principesse si sa tutto è concesso!!!