Buchi neri

Il piacevole e costruttivo dialogo telefonico con Rita, presentatami da Loredana, che come direttrice di Echiliberi, cerca di mettermi a disposizione le persone giuste come Rita, nata il 22 maggio festa di Santa Rita (la Santa dei miracoli impossibili), in quel giorno nasceva mio padre. Con Rita siamo molto distanti geograficamente, lei a Varese io a Firenze, ma la sento molto vicina nelle esperienze per la sua voglia di aiutare gli altri con le costellazioni famigliari. Rita è un pozzo di scienza, di saggezza e laboriosità, ricercatrice appassionata, ha studiato antroposofia, fa corsi in giro per il mondo, è convinta che solo nell’amare si può guarire!!! Ricevo da lei l’invito a passare un periodo a casa sua per scrivere insieme la sua biografia. Il sito di Rita https://www.ritacascio.com/

Dormiveglia in lotta impari contro uno stuolo di zanzare e in buchi neri dove c’è di tutto: dolore, disperazione, dove ricerchi risposte ad abbandoni “perché qualcuno a te molto caro ti ha abbandonato” (?). Buchi neri nel tuo universo, che esistono. che ti portano dentro inutilmente-INUTILMENTE, la ragione, la consapevolezza che vanno a farsi friggere …

Mattina

Mattina intensa, alle 11.30 l’arrivo del fisioterapista e in contemporanea giunge Nadia la quale mi fa la prima doccia senza tutore, un riaversi, una meraviglia, l’acqua e il sapone a cascata sulle spalle, sul braccio sinistro, una doccia memorabile … Con Alessandro continuiamo la fisioterapia. Nadia deve andare per intraprendere il viaggio a Gaeta. Pranzetto con brodo di carne preparato da Maria Teresa. La passeggiata ai giardini, entro alla Coop tanta gente, un nuovo mondo, davvero. Al ritorno telefono a Cesare è FISSO A LETTO le parole IL DIALOGO BREVE , sempre pi breve tanto da eludre ogni risposta, chiuso nel suo sto molto male e che lui stia male è un dato di fatto, imbalsamato vivo...la telefonata di Ugo Ferrari, un genio che fa parte del nostro gruppo innamorati della vita. Per le rotture mi consiglia l’equiseto da mischiare con le verdure, una pianta a forma di coda di cavallo. Mi racconta della signora Morano morta a 117 anni grazie ad una alimentazione a base di uova e carne cruda, 2 uova al giorno e la carne cruda, pochi carboidrati, il discorso va alla pagina Facebook di Ugo Ferrari intitolata “Aiuto Emmi Pikler”.

Preparo insalatone verdure fresche scaglie di parmigiano e abbondo con origano, pepe nero in grani, olio, aceto, olive e capperi di Pantelleria.