Il Mistero della Sanità

Lunedì 13 Giugno. Mattina, telefono alla Misericordia alle 9 meno 5 e mi dicono che in questo periodo i volontari non ci sono però stai tranquilla che al Don Gnocchi ti accompagnano, ma poi per complicazioni coi volontari, che sono già in ferie, non possono accompagnarmi neanche al Don Gnocchi. Scendo, con un vicino di casa, Nicola, e troviamo la sorpresa di un volontario che sta suonando il campanello e sono loro che provvidenzialmente risolvono il problema, sono della Misericordia del Galluzzo. Arrivati al Don Gnocchi trovo la calorosa accoglienza di Caterina, appena l'ho vista mi sono rincuorata, ha sempre un sorriso luminoso e gli occhi brillanti, Caterina. La dottoressa Pini mi fa passare e dato che non ci sono ancora le lastre rinvia l’appuntamento al 27 di giugno. Mi riaccompagnano a casa e alle 14 arriva la collega di Lorenzo, fisioterapista della USL che lo sostituiva perché lui si è slogato la caviglia. La signora, molto professionale, mi aiuta a togliere il tutore e mi fa fare gli esercizi e inizia l’indagine sulla famiglia ... Con Alessandro vediamo che nella cartella c’è una prescrizione per fare un corso specifico per la spalla che non ho ancora prenotato. Riguardo alla mia necessità di essere trasportata all'ospedale Caterina mi conferma che il medico non può fare più la ricetta rossa per il trasporto gratuito, ma che la possono fare o l’ortopedico o la fisiatra dell’ospedale.

Martedì 14 Giugno. Il sole della nobiltà d’animo entra in questa casa con l’arrivo di padre Giustino che mi porta la comunione, l’aiuto del signore nostro Dio; parliamo di Cesare al quale domenica ha portato la comunione, non possiamo trattenerci oltre, il dovere di aiutare gli altri per la venerabile arciconfraternita della Misericordia lo richiama al servizio. La giornata prosegue con il pranzo, insalate fresche e formaggio. L’arrivo del fisioterapista per il linfodrenaggio, sempre un eccellente Alessandro. Il Presidente del premio di poesia Nunzia De Donno, Donato, mi ricorda il gradito invito a Giurdignano, una favola, ed il dibattito che si apre sull’andare o non andare, questo è il dilemma! Ma la cosa migliore è aspettare le lastre del prossimo 18 luglio per vedere se l'osso del braccio ha cominciato finalmente a guarire. Alessandro cerca un volo. Domenico per la carrozzella. Giuseppe Tocchetti è molto perplesso per il Viaggio a causa dell'interruzione per troppi giorni della fisioterapia. La riflessione amletica continua. L’architetto Ceruti mi scrive “Non rinunciare. Stare con la gente aiuta molto anche te. E scopri che la gente ti vuole bene proprio per volerti far sentire attiva e ... protetta”. Arriva Alfredo che mi conduce all’ospedale Torrregalli nel disperato tentativo di trovare un appuntamento al Cup, ma per il 2022 non c’è posto in tutta la regione, anche a Torregalli non c'è fino all'inizio del 2023 (il pagamento tasse a che serve?).

Mercoledì 15 Giugno. Pino, l’autore della canzone “Innamorati della Vita” va in pensione. Il mio cuore è triste perché Pino lascia Firenze, con la moglie e il figlio, anche se la pensione è sempre ben meritata, mi manchi già e mi mancherai sempre di più. Ti auguro un oceano di felicità …

Oggi è il compleanno della mia cara amica Lucia, gallerista che ha fondato e diretto la galleria Centro Storico a Firenze in via del Porcellana.