Dentro di me prorompente il desiderio di vedere Cesare è Pasqua! L'accoglienza è festosa nella prima sala, uscendo dall' ascensore, 5 ospiti sono seduti sui divani nessuno di loro ha il dono della parola ma al vedermi sorridono, muovono le mani io che mi presento mi chiamo Carmelina; una operatrice mi accompagna nella camera
dove a letto c'è Cesare al quale dono un piccolo fiore rosa simbolo della primavera
la finestra della camera è aperta e racconto a Cesare dei pini ad ombrello e degli alberi fioriti di rosa della grande casa che Cesare mi dice è l'albergo San Francesco, poi Cesare mi invita a prendere il regalo che ha fatto per me: un tappo di cui purtroppo è rimasta solo la parte superiore.
Sul comodino il pupazzo verde che animo davanti lui chiamdolo sorrisone
tutto verde e a sorrisone doniamo il fiore rosa, verde e rosa stan bene insieme.
tutto verde e a sorrisone doniamo il fiore rosa, verde e rosa stan bene insieme.
Sopra al letto noto il disegno in cornice Cesare mi dice che gli hanno fatto il ritratto; sulla parete laterale è attaccato il calendario della salute che gli ha portato Padre Giustino insieme a libretti colorati da ritagliare e che invito Cesare a sfogliare noto che ha difficoltà nella mani ,ma l' impegno per farmi contenta c'è; per salutarci recitiamo l'angelo di Dio.
Risaluto i 5 ospiti che continuano a muovere la testa e le mani loro sono rimasti allo stato embrionale non hanno sviluppato il dono della parola , chi parla dei 6 ospiti qui alla casa A.N.F.F.A.S. è solo Cesare; riprendo l'ascensore e mi rituffo nella vita.
Alla fermata del bus rivolgo gli occhi al cielo a tratti celeste chiaro- celeste intenso dove si innalzano irami di alberi che hanno piccolo piccolissime gemme; salgo sul 25 che mi riporta al capolinea in una piazza della Libertà divenuta cantiere , prego nel silenzio del mio cuore in un turbinio di emozioni Cesare occupa tutta la mia mente, perché, perché troppe domande tutte più grandi di me il mistero della vita, il mistero della sofferenza, il mistero di chi si è sostituito a Dio dei potenti, di chi ha fatto del suo Dio il denaro di chi ....
Cesare ti voglio tanto tanto bene!!!
Bravissima Carmelina, sei eccezionale ! Chissà come sarà stato contento Cesare nel rivederti e stare un pochino con te !
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RispondiEliminaNon ci sono parole per esprimere tutta l'emozione di due fratelli insieme in un giorno particolare. Avanti tutta Carmelina. Un saluto da Giancarlo Bianchi
RispondiEliminaTi sei fatta il regalo più bello. E una splendida sorpresa a Cesare! Gigi
RispondiEliminaUna persona eccezionale!💗
RispondiEliminaPassare la Pasqua con il proprio fratello è stato molto bello❤️💞💗💓
RispondiEliminaGrazie, Carmelina, di aver voluto condividere anche con me così profonda emozione!!!!
RispondiEliminaSono molto contento di questa cosa perché so che ti ha resa felice e spero tu possa continuare a stare molto vicino a Cesare. È stata una benedizione. 🍀👃
RispondiEliminaGli occhi di Dio sono su di te e Cesare e non sarete mai soli. L'amore del Padre e del Figlio con la V. Maria Vi accpmpagni sempre.
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