venerdì 20 settembre 2024

PITTI FRAGRANZE 2024Stazione Leopolda Viale Fratelli Rosselli, 5, 50144 Firenze

con Salvatore Capizzi a questa straordinaria edizione di PITTI FRAGRANZE DAVVERO DI SUCCESSO anche la grafica e i colori usati di grande effetto
fragranze una parola sola per sognare
foto di
ED ORA LA SORPRESA di questi fiori bellissimi profumati
la loro bellezza aggiunge eleganza alla giornata passata a PITTI FRAGRANZE
ed ancora i fiori
ancora delle belle foto a ricordo di un a edizione di PITTI FRAGRNZE ECCEZIONALE
The Sound of Fragrance Pitti Fragranze EDIZIONE 2024 alla Stazione Leopolda Viale Fratelli Rosselli, 5, 50144 Firenze FI Pitti Fragranze N 22 si è rivelato un magnifico un viaggio tra profumi e musica con 180 brand invitandoci a a vivere l’esperienza della natura rumorosa o silenziosa di una fragranza. Lo fa con l’istallazione The Sound of Fragrance, in scena allo Spazio Alcatraz della Stazione Leopolda, a cura della giornalista e vicecaporedattore beauty a D La Repubblica Paola Gariboldi e della giornalista e content creator Susanna Macchia. Due i percorsi che immergeranno lo spettatore in esperienze sensoriali astratte e innovative: un sentiero sarà dedicato al silenzio, olfattivo e musicale, l’altro al suo opposto, al rumore nel profumo e nella musica. Due le fragranze create da maître parfumeur per l’occasione: la Silence Fragrance firmata da Sonia Constant e la Noise Fragrance firmata da Cristiano Canali. Le tracce musicali delle due esperienze sensoriali sono ideate dal compositore Alessandro Meistro. Con suoni, luci, parole, materie naturali e vapori creati ad hoc lo spettatore sperimenterà in un’inedita chiave interpretativa i due sillage, inseguendo quell’ideale visione che guida i nasi alla creazione, quell’immagine sincretica che nella loro mente inseguono per arrivare all’alchimia espressiva finale. Profumi e musica si confrontano da sempre – nell’antichità dove erano utilizzati insieme per elevare lo spirito, come nella contemporaneità tanto che sono moltissime le fragranze che si ispirano a musiche –, mantenendo entrambi ancora un’aura misteriosa. Due sensi, quelli dell’olfatto e dell’udito, che perlustrano l’invisibile e si sottraggono alla dittatura dell’immagine, sfuggono a video, scatti fotografici e schermi. E condividono lo stesso linguaggio: note, armonia, ritmo, composizione, accordi…. sarà un caso che il profumo per essere raccontato prenda a prestito le parole della musica? L’idea di estremizzare le loro forme, cercando nelle espressioni di un silenzio e di un rumore che non sono mai assoluti, nasce dal desiderio di indagare l’essenza della loro relazione, di conoscere ancora di più le avventurose vie della creazione olfattiva.

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