Quanta tristezza
è come quando arrivano le nuvole e come si affollano si addeensano mentre ascolro questo divino concwerro di primavera quelle nuvole si vanno come sfilaccaindo andante piu' veloce un grande amore che vola nell' immensità non è nulla di strano è l'usura del tempo la ruggune portata dalle pioggie l'incapacità la voglia di tofglierla
nelle vibtrazioni al di la' nel cielo dolcissime sensazioni che leniscon il dolore ogni affanno ogni pena e danno vigolre al volo non so neppure io perchè come....
Nessun commento:
Posta un commento