Naike Tollari l' artista della lana cardata che rende tridimensionali i sogni e le favole

incontro NAIKE TOLLARi anni fa, forse nel 2010? La cornice è splendida si tratta di un "salotto architettonico" di rara bellezza dove l'eleganza è regina insieme all'armonia di linee e colori creata dal genio del Brunelleschi arricchita dai tondi firmati della Robbia: piazza SS Annunziata dove "viveva " nel periodo natalizio il mercato altro luogo magico e di dialogo; unica la piazza SS Annunziata, unico il mercato dove gli occhi navigano nella curiosità e si possono comprare sogni di oggetti, unica la giornata piena di luce unica lei con una bancarella popolata da fate, folletti... ambientati in uno spaccato di bosco e, inevitabile per me è avvicinarsi per toccare le opere create dalla sua fantasia che portano allegria e serenità al cuore .. ricordi di favole, di storie .. Spontaneo inizia un dialogo: "quando nasce in te questa arte?" " Nasce per gioco, nel 2006 per la passione che ho sempre avuto per le favole, le storie fantasy, come vengono chiamate adesso, ma sempre storie dove la fantasia ha libero sfogo, anzi è libera di creare, fantasticare e volteggiare nel mondo magico popolato da mille e più esseri speciali. "L'incontro con la lana cardata?" . "....una tecnica staineriana che ho fatto mia ...con il mio stile...il mio sentire.... Piano piano da piccoli mostriciattoli si sono via via trasformati in esserini gradevoli..poi in bellissime fate, folletti. streghe, draghi, gnomi e tutto ciò che la fantasia può ideare. "Chi poi ti ha stimolato a continuare ?" Amici, nipoti mi hanno dato l'idea di partecipare a mercatini....e cosi è iniziata l'avventura...supportata da mio marito, entusiasta per ciò che facevo...ed eccomi nelle feste celtiche. fantasy. mercatini artigianali e in quei contesti ho avuto la conferma che tantissime persone amano quel mondo ed è felice di poterne parlare liberamente. Vedere gli occhi delle persone che si incantano, sorridono alla vista di queste creazioni, collocate in uno spaccato di bosco incantato ricreato con rami e cortecce, . .. disposte a dare del loro denaro per averne una....beh è sempre commovente....e mi riempie di gratitudine per questo meraviglioso dono. Chi come me realizza oggetti che ama fare può capire questi sentimenti. Il contatto con le persone ..la descrizione dei personaggi...le loro reazioni fanno da coronamento a tutto questo. La fantasia ha spaziato in ogni angolo del mio cuore e ha dato vita anche a quadri realizzati anch'essi in lana cardata. paesaggi. animali mondi eterei. . ..ci sono quadri che mi emozionano cosi tanto che le mie mani vibrano durante la realizzazione......in quei momenti io non ci sono....sono dentro al quadro....dentro alla storia. Ogni cosa che realizzo ha un significato. ogni cosa porta un messaggio...non riuscirei a creare alcunché senza una motivazione che ne giustifichi la nascita. La gente che si ferma davanti alla mia bancarella rimane incantata dalle creazioni ma anche dalle storie che illustrano il "perché" sono nate. Le creazioni sono in continua evoluzione....ci sono personaggi che non ripeto più...hanno fatto il loro tempo....l'evoluzione continua ed io con loro. Ho  preso in mano la donna guerriera che Naike  ha  realizzata con lana cardata ma completata col suo destriero  creato  con una zucca ornamentale completata con ali fatte  con foglie vere.. .ma la cosa più importante è il messaggio: combatte con un'arma potentissima...la più potente: l'amore l ispirazione di questa opera nasce in piazza SS Annunziata  quando  ascolto dall sua viva voce  la storia  di una sorella e di un fratello di Cesare e carmelina che combatte  con 'arma più potente del mondo: l' amore  opera tridimensionale che insieme    al quadro quadro dal titolo oceani d'amore ha partecipato alla grande mostra tenutasi a Firenze  dal titolo appunto OCEANI d'amore voluta e progettata da Carmelina per testimoniare gratitudine verso le persone che hanno dimostrato solidarietà  ed hanno aiutato in ogni modo  Carmelina e Cesare  mostra documentata in un catalogo Ne quadro ideato da Naike  una coppia di spalle abbracciata  guarda  l'oceano azzurro dove ogni onda porta un cuore l'amore che lega queste due creature è un amore fraterno, quello che dovrebbe legare ognuno di noi al prossimo. Sarebbe bellissimo avere a disposizione un oceano d'amore che inonda la ns Madre Terra. tutto l'odio sparirebbe e tornerebbe paradisiaca la vita..   .. "ed ora  Naike presentiamo  le tue ultime opere in ordine di tempo" Nel 2024  sono nati quadri che ho sentito particolarmente, uno è la nevicata...dove appena cessato di nevicare si intravede al limitare della Foresta delle casupole dove brillano delle luci e un essere piccolo ...con una lanterna accesa va verso le case.....ma l'atmosfera è veramente magica...la neve ricopre ogni cosa  e rende tutto fatato.....sembra persino di sentirne l'odore... " Oltre il velo..." è l'opera che ho dedicato a Cesare  all'indomani della sua dipartita terrena ho immaginato l'oltre come lo descrivono chi ha un'esperienza di premorte...un mondo dove c'è luce ...dei colori bellissimi e poi presenze celestiali e tanto, tantissimo amore... e Cesare è accolto in una danza gioiosa . Un altro quadro che mi piace molto è la fata della notte che scende sul piccolo villaggio e qui l'atmosfera è  resa magica dalle lucine belle case, dalle stelline e dalla mezzaluna...tutto fosforescente. così quando la luce nella stanza si spegne ..la magia ha inizio.  Da una poesia di Carmelina ho tratto ispirazione per realizzare:" il gioco di bambini che rincorrono gli aquiloni...." la Cumeta  l Aquilone . scrive Carmelina l' hanno inventata i bimbi per correre nel vento.   poesia che fa parte di un libro di arista e di un video book fruibile da carmelina blog.blogspot.com   una donna guerriera quella realizzata con lana cardata ma completata col suo destriero realizzato con una zucca ornamentale completata con ali realizzate con foglie vere. .ma la cosa più importante è il messaggio: combatte con un'arma potentissima...la più potente: l'amore. "Puoi dirci quando nasce lincontro con la lana cardata? e qualche curiosità lsulla a difficile tecnina della sua lavorazione ? " incontro con la lana cardata è stato per caso, ma cone ben sappiamo, il caso non esiste. Si una la lana prima che diventi filato, la lana. per intenderci come quella dei materassi, colorata con materiali naturali: radici, foglie, mallo di noci, barbabietole, poi, si costruisce lo scheletro del personaggio e poi si procede alla vestizione .....il tutto realizzato con l'ago per feltro detto "ago magico" perché per la strana dentellatura lungo il corpo dellago stesso cuce la lana spingendo sotto quella in superficie e viceversa. Per la realizzazione dei quadri c'è la necessità di avere una superficie su cui sviluppare il soggetto. Si fa quindi una stesura di lane sovrapposte, meglio ancora con un accenno del paesaggio così da creare i vari pisni e profondità dello sfondo. Si procede all'infiltrimento e poi una volta asciutto sviluppiamo.il soggetto che può essere un paesaggio..... possiamo anche, lavorando sul soggetto creare una sorta di tridimensionalita':il ramo in rilievo, la fatina sull'albero. gli aquiloni... la fata della notte. la dea NHUT LA NEVICATA OLTRE IL VELO BIMBI ED AQUILONI