giovedì 19 settembre 2024

Concorso di pasticceria 18 settembre: “Vino e pasticceria, insieme per rendere omaggio all’uva” al Ristorante biologico Opera 83 Natural Kitchen in via Agli 83 c'è

Firenze, la gara  più gustosa che c'è per- in un omaggio all'uva  Piatto- piatto delle mie brame qual'è la migliore schiacciata con l'uva del 2024? Benessere comunica l'ambiente in cui ci troviamo:                       in  questa ampia e luminosa stanza del Ristorante biologico Opera 83 Natural Kitchen in via Agli 83 c'è tutto:            i pannelli rettangolari alti appesi in verticale  ei quadri più piccoli  propongono elementi vegetali: foglie  e tappeti  verdi;                   sopra il divanetto,  su cui giocano linee morbide in otrizzonatel il grande rettangolo riproduce: "Opera 83"  sui pentagrammi non solo  note, ma anche colori:  giallo -verde- blu -rosso - pausa- nero- rosso. L'acqua, contenuta in bottiglie cilindriche sui tavoli porta il n 50 (ferma acqua erogata all'istante   zereau; sugli stessi  tavoli  hanno tovagliette  a cui fan da cornice foglie  e inseriti in oblò  le iniziative  del ristorante   sui piatti azzurri -verde,  su cui si ripetono ritmicamente cerchi ,  arrivano loro i soggetti principe della giornata:                                           i pezzetti  di schiacciata all'uva  ben 19   la forchetta affonda  sensuale  tra le due sfoglie  tra e sopra cui ci sono i chicchi dell'uva che la lama del coltello taglia in piccoli bocconcini  che  si sciolgono in bocca    gusto di"vino"  pasta di pane,  zucchero, anice chicchi   uva del oman non c'è certezza chi vuol assaggiare assaggio!!!  Carmelina dedica  ad Alleanza Assicurazione sponsor del festival per la miglior schiacciata con l'uva, al ristorante biologico Opera 83 Natural Kitchen in via Agli 83 ed a tutti coloro che come organizzatori hanno reso possibile l'evento.   l presidente del Consorzio Busi e il concorso di pasticceria del 18 settembre: “Vino e pasticceria, colonne portanti della toscanità nel mondo, insieme per rendere omaggio all’uva”  Il Consorzio Vino Chianti è tra gli sponsor dello storico concorso                                  “La miglior schiacciata con l’uva”, che si è tenuta  mercoledì 18 settembre alle 11                          al Torre degli ristorante biologico Opera 83 Natural Kitchen in via Agli 83. Il consorzio ha contribuito  con alcune bottiglie di vino Chianti d.o.c.g. c Al concorso, giunto alla settima edizione e organizzato da Festival delle Pasticcerie e da Casa della Nella, sono stati 19  i partecipanti tra pasticcerie e forni dell’area metropolitana fiorentina. Le schiacciate sono state  assaggiate da una giuria composta  da dieci persone, suddivisa tra giuria tecnica (fornai e pasticceri) e popolare (insegnanti, giornalisti, imprenditori). I componenti  della Giuria hanno assaggiato in modo “coperto” una porzione di ogni schiacciata non sapendo chi fosse  il produttore  dando successivamente un voto da 1 a 10.  le prime 3  posizioni della classifica   “Vino e pasticceria, due colonne portanti della toscanità nel mondo - afferma  Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti - si uniscono per un concorso che stimola la creatività dei pasticceri e il gusto di chi ama l’uva e i suoi prodotti. La schiacciata con l'uva è un dolce fatto con ingredienti semplici, e da sempre ha accompagnato gli Agricoltori Toscani nel periodo di vendemmia. Siamo felici di essere tra i partner di questo storico concorso e di rendere omaggio all’uva”.L'evento, presentato da Maurizio Melani, giornalista, docente di marketing e fondatore di Festival delle Pasticcerie, anche per questa edizione ha ottenuto il patrocinio del Comune di Firenze: la schiacciata con l'uva, infatti, è un altro dolce tradizionale fiorentino la cui origine si perde addirittura nell'età etrusca. Vincitore con 51 punti è risultato il FORNO “I 3 PINI” di Firenze, che ha staccato di 5 lunghezze la PASTICCERIA GIORGIO di Firenze (vincitore del 1° premio Giuria tecnica).   Terzi classificati a pari merito con 46 punti il FORNO MONDUCCI (Firenze) e Caffè Patrizia (Campi Bisenzio). Causa il maltempo di questa mattina, alcuni concorrenti e alcuni giurati non stati purtroppo in grado di presenziare.   Di seguito la lista completa dei 19 concorrenti presenti suddivisa per Comune di provenienza: Antico Forno Fabbri, Forno Becagli, Forno I 3 Pini, Forno Monducci, Pasticceria Bellucci, Pasticceria Caffè Gilli, Pasticceria Cesare, Pasticceria Giorgio, Pasticceria Giulia, Pasticceria I Dolci di Patrizio Cosi, Pasticceria Magnolia, (Firenze), Forno Berti, Le Chicchere pasticceria artigianale, Pasticceria Malesci (Sesto Fiorentino), Forno Bacci, Pasticceria Caffè Patrizia (Campi), Pasticceria Delizia (Poggio a Caiano), Pasticceria Andrea Ruggini (Pontassieve), Forno La botteghina di paese (Vinci).   A decretare il podio, una giuria di pastry chef ed esperti gastronomi con a capo Raffaele Musacco, pastry chef e docente di alta pasticceria attualmente presso Carra spa. Insieme a lui nella giuria tecnica Mirko Todaro della pasticceria Batoni e Massimo Cortini, maestro pasticcere presso Casa della Nella. Nella giuria popolare Nicoletta Curradi giornalista presso Agenfood, Roberto Rizzo consulente per l'internazionalizzazione delle imprese food toscane, Gennaro Giliberto dirigente agronomo della Regione Toscana, Benedetta Lami responsabile marketing Alleanza Assicurazione.   Ai primi 3 classificati una pergamena ricordo a cura di Festival delle Pasticcerie, targhe commemorative a cura di Carra distribuzione spa (nota azienda italiana di fornitura per pasticcerie, forni, ristoranti) e Alleanza Assicurazioni. Al vincitore anche alcune bottiglie di Chianti docg gentilmente fornite dal Consorzio Vino Chianti anche per il brindisi finale con i presenti.   L'evento è stato organizzato da Festival delle Pasticcerie (contenitore di circa 150 aziende con i migliori forni e pasticcerie dell'area metropolitana) e dal catering di tradizioni fiorentine Casa della Nella: già creatori di tutti i contest legati alle tradizioni dolciarie dell'area metropolitana come “La miglior schiacciata alla Fiorentina” (13 edizioni svolte), “Lo zuccotto fiorentino – Il Rinascimento in tavola”, “Pan di Ramerino – Il Medioevo fiorentino”, “Il miglior cantuccio di Prato”, “Budino di riso – Il dessert fiorentino”. L'evento è stato svolto in collaborazione con Opera 83 Natural Kitchen, location ospitante nato nel 2012 dall'esperienza trentennale dello chef Massimo Rabassi con l'obiettivo di coniugare il piacere del buon cibo con un’alimentazione sana, sostenibile, biologica, km0 e attenta all’ambiente.   "La nostra schiacciata – racconta Francesco Pini, titolare di questa bottega storica fiorentina nata nel 1964 – ha un impasto che riposa per mezz'ora. Passato il tempo cominciamo a lavorarla inserendo sulla pasta uno strato di uva, ancora uno strato di pasta e infine un altro strato di uva. Infine la spennellare con succo di uva durante la cottura e subito dopo”.  Carmelina Rotundo Auro 

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